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A Lissone è stato celebrato il primo matrimonio digitale d'Italia

Svolta nel comune di Lissone dove è stato celebrato il primo matrimonio digitale in Italia, ovvero un atto nuziale senza alcun supporto cartaceo

Primo matrimonio digitale d'Italia

Lissone, città della provincia di Monza-Brianza, è il primo comune italiano ad aver realizzato, firmato e archiviato un atto di matrimonio in formato interamente digitale, ovvero senza alcun documento cartaceo.

Primo atto di matrimonio digitale in Italia

Nella mattina di sabato 16 dicembre presso la cornice di Villa Reati a Lissone Laura Mazzani e Giuseppe Cattaneo si sono sposati civilmente. Sono stati loro ad essere la prima coppia ad aver avuto il primo atto nuziale interamente digitale. In Italia il comune di Lissone è la prima città, infatti, dove la lettura ufficiale dei documenti, le firme degli sposi, dei testimoni e dell’ufficiale celebrante sono stati eseguiti digitalmente. Non è stato, quindi, necessario stampare i documenti cartacei da firmare.

L’atto digitale è stato resto possibile perché il comune ha lavorato con il partner PA Digitale nella realizzazione di una cooperazione applicativa con la piattaforma di Anagrafe Nazionale di Stato Civile (ANSC). È stata utilizzata una procedura telematica di autenticazione, Spid-Cie o Cns, che ha permesso di identificare e ottenere le firme digitali valide degli sposi e dei testimoni. In questo modo è stato prodotto un certificato di matrimonio in formato digitale, che è stato digitalmente archiviato e potrà essere consultato e scaricato in qualsiasi momento del giorno con pochi e semplici passaggi.

Grazie alla nuova piattaforma ANSC la registrazione, la gestione, l’archiviazione degli atti relativi allo stato civile dei cittadini verrà completamente digitalizzata. Così facendo sarà garantito un aggiornamento in tempo reale della situazione anagrafica con lo stato civile, ma anche un facile accesso al cittadino. I cittadini italiani potranno ottenere i propri certificati di stato civile aggiornati in tempi ridotti, semplicemente accedendo al portale.

Le dichiarazioni dell’amministrazione comunale di Lissone

Lissone come primo comune italiano ad aver avviato la realizzazione e la registrazione degli atti nuziali in formato digitale ed è tra gli undici comuni che hanno aderito ad una prima fase sperimentale. L’obiettivo, infatti, è quello di avere processi amministrativi più snelli e nuovi servizi al cittadino, passando da un modello analogico ad uno digitale. La prima cittadina di Lissone, Laura Borella, ha commentato positivamente questo traguardo affermando che il comune sta andando verso una gestione digitale più efficiente. Le sue parole sono state riprese da La Repubblica: “Questo è un momento storico per il nostro Comune e per l’intero Paese. Non ci sarà più bisogno di utilizzare carta per gli atti di matrimonio, aprendo la strada a una gestione digitale più efficiente e moderna”.

Inoltre, Lissone è primo comune italiano a fornire questo servizio ai cittadini che ora potranno accedere ai servizi demografici 24 ore su 24 e non solo durante gli orari di apertura del comune. Le dichiarazioni del sindaco Borella, in merito, riportate da La Repubblica: “Siamo molto orgogliosi di essere il primo Comune italiano ad aver raggiunto un risultato del genere. Questo traguardo dimostra che il nostro servizio di stato civile è all’avanguardia e ci permette di offrire ai cittadini tutti i servizi demografici online 24 ore su 24, anche nei giorni festivi”.

In Italia, infatti, dal 1866 è in vigore l’archiviazione cartacea degli atti di stato civile che si spera ora verrà superata. Come riporta sempre La Repubblica, l’ufficio anagrafe del comune ha spiegato: “Si tratta di un cambio di paradigma, che consente di superare la tradizionale archiviazione cartacea degli atti di stato civile in vigore dal 1866. Dal 12 dicembre 2023 tutti gli atti di stato civile del nostro Comune sono conservati esclusivamente in formato digitale.”