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L'isola Gallinara diventa pubblica: Stato esercita la prelazione

Lo Stato ha esercitato il diritto di prelazione sulla villa padronale dell'isola Gallinara, dopo la notizia dell'acquisto da parte di un magnate ucraino

L'Isola Gallinara diventa pubblica: Stato esercita la prelazione

La notizia dell’acquisto dell’isola Gallinara in Liguria da parte di un magnate ucraino aveva fatto il giro del mondo ad agosto; ora, però, lo Stato italiano ha deciso di intervenire, esercitando il diritto di prelazione sulla villa padronale, cioè su una parte dei diversi corpi di fabbrica messi in vendita sull’isola nel comune di Albenga, in provincia di Savona.

L’annuncio è arrivato direttamente sul sito del ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo.

“L’acquisizione della villa al patrimonio dello Stato”, come si legge nella relazione del Segretariato regionale del MiBACT per la Liguria, “consentirebbe di restituire al pubblico godimento una parte dell’isola, che verrebbe destinata a sede espositiva e operativa degli istituti liguri del ministero in cui valorizzare le eccezionali valenze archeologiche, storico-artistiche e paesaggistiche che fanno dell’isola un unicum nel panorama nazionale”.

Nella nota si legge inoltre che “una più ampia fruibilità dell’isola potrà avvenire grazie al coinvolgimento del Museo archeologico navale di Albenga e dell’importante area archeologica subacquea”.

La villa padronale nell’isola Gallinara si prepara, così, a diventare “un primo centro di documentazione, un centro di ricerca e base logistica per le future indagini archeologiche da effettuare sull’isola e nel mare circostante”.

L’operazione d’acquisto dell’isola a forma di tartaruga da parte del magnate ucraino Olexandr Boguslayev, 42 anni, residente a Montecarlo ma con cittadinanza di Grenada, prevedeva un investimento complessivo di 25 milioni di euro, diviso in due tranche.

A inizio agosto, Boguslayev aveva rilevato le quote della società proprietaria della parte bassa dell’isola, per 10 milioni di euro, acquistando gli immobili dai proprietari per 15 milioni di euro. È proprio su questa seconda parte che lo Stato ha deciso di esercitare il suo diritto di prelazione. Questa mossa lascia al magnate ucraino solo la parte più selvaggia dell’isola Gallinara, di fatto inutilizzabile per i vincoli ambientali e paesaggistici e a causa della manutenzione molto onerosa.

La Gallinara, oasi verde lambita dal mar Ligure, si trova a circa 1,5 km dalla costa, da cui è separata da un canale profondo in media 12 metri. L’isola, Riserva Naturale, chiamata “Gallinara” per le galline selvatiche che la popolavano nell’antichità, è sede di una delle più grandi colonie di nidificazione dei gabbiani reali nel mare della Liguria, regione celebrata da ‘Forbes’ a inizio 2020.