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Forbes celebra la Liguria e i suoi "misteri"

La famosa rivista Forbes ha dedicato un approfondimento alla regione Liguria e ai suoi 'misteri'

Pubblicato:

Moneglia

La famosa rivista ‘Forbes‘ continua a tessere le lodi dell’Italia: ad essere celebrata, stavolta, in un nuovo articolo, è la Liguria con i suoi “misteri unici“.

Oltre ad elogiare il capoluogo regionale Genova (descritto come “un tesoro architettonico con una ricca storia marittima”), nell’articolo di ‘Forbes’ si fa infatti riferimento ad alcuni gesti superstiziosi associati alla popolazione ligure.

L’autore dell’articolo, ad esempio, racconta un aneddoto a cui lui stesso ha assistito durante una visita in età adolescenziale a Pieve Ligure: secondo il suo racconto, i giovani di questo paesino accendono le sigarette rigorosamente con i fiammiferi e non con gli accendini, proprio per superstizione.

Tra gli altri gesti superstiziosi annotati dall’autore dell’articolo, figurano l’usanza di intingere il dito nel vino caduto sulla tovaglia e, con quello, bagnarsi dietro le orecchie, di mangiare le lenticchie la notte di Capodanno e di non passare la saliera a tavola tenendola per aria. Tutti questi gesti vengono descritti come “superstiziosi” e “parte degli intrighi, delle sorprese e della magie della Liguria”, anche se caratterizzano più o meno l’Italia intera.

L’articolo di ‘Forbes’ elogia la regione Liguria anche perché, nonostante la sua collocazione geografica nel Nord Italia, è uno dei posti più soleggiati d’Italia (l’autore racconta di aver preso il sole a Capodanno sulla spiaggia di Moneglia), perché ha una costa meravigliosa e perché i suoi porti di Genoa e La Spezia ospitano gli yacht dei vip.

Una menzione speciale è rivolta anche al cibo e alle specialità tipiche di questa regione: dalle acciughe e le sardine al basilico e il rosmarino, passando per i pinoli e i funghi porcini. Nel lungo articolo vengono citate anche alcune ricette tipiche come il minestrone, la focaccia, il pesto alla genovese, la salsa verde, i ravioli alla genovese, gli spaghetti col tocco alla genovese e il pandolce.

In alternativa a Portofino e altre località più note della Liguria, ‘Forbes’ consiglia di visitare Moneglia, Chiavari e Recco.

Nelle ultime settimane, sempre ‘Forbes’ ha riservato un approfondimento alla città di Torino e alle sue sette “perle” e ha incluso Bergamo e la Costa Estrusca tra le migliori mete low cost per l’anno 2020.