La Ferrari sbarca in mare: è la prima volta nella sua storia
La Ferrari si appresta a sbarcare in mare per la prima volta nella sua storia: l'annuncio è arrivato tramite un teaser allusivo pubblicato sui social
Per la prima volta nella sua storia, la Ferrari sbarca in mare: il Cavallino Rampante ha pubblicato sulle sue pagine social un teaser allusivo sulla prossima sfida, quella delle onde.
La Ferrari la definisce una “sfida sportiva rivoluzionaria” che trae origine dal “dna racing” della Rossa di Maranello. “Un’impresa che incarna pienamente l’anima del Cavallino Rampante – viene spiegato nel video – e l’audacia di spingerci dove non siamo mai stati”.
Ferrari in mare per la prima volta: l’annuncio storico
Nel teaser, fotogramma dopo fotogramma, viene la Ferrari spiega: “Fin dalle origini, il nostro dna improntato alla sfida è emerso in tutto quello che facciamo. Combinando la nostra passione e la spinta per l’innovazione, abbiamo ridefinito i limiti del possibile. Conquistando piste e strade ovunque sulla Terra”.
E ancora: “Il fuoco accende i nostri motori, il vento dà forma ai nostri design ed entrambi possono spingerci avanti. Una fame di stabilire punti di riferimento e abbattere record, i nostri sguardi puntati su nuovi orizzonti, portiamo la sfida dove non siamo mai stati prima, non è solo quello che facciamo, ma quello che siamo”.
Il post di contorno al teaser contiene una domanda rivolta a tutti gli appassionati della Rossa di Maranello: “Siete pronti per questa nuova avventura?”. Il video ha fatto già il giro del mondo e non mancano le indiscrezioni: al comando della Ferrari che sbarca per la prima volta in mare potrebbe esserci Giovanni Soldini che non a caso, pochi giorni fa, ha annunciato la sua separazione da Maserati dopo una collaborazione durata ben undici anni.
Le voci si rincorrono perché la sfida di fronte alla Ferrari è di quelle epocali: già si immagina il possibile arrivo del Cavallino Rampante all’America’s Cup, il più famoso trofeo nello sport della vela nonché la più antica competizione sportiva internazionale. L’Italia, d’altronde, non ha mai vinto: Il Moro di Venezia nel 1992 e Luna Rossa nel 2000 e nel 2021 si sono fermati a un passo dalla vittoria: per la Ferrari portare l’America’s Cup in Italia sarebbe qualcosa di leggendario.
Le sfide della Rossa di Maranello
Bisogna procedere con cautela, perché al momento si tratta solo di indiscrezioni, ancora da confermare: facile, comunque, ipotizzare che la Ferrari faccia un pensierino all’impresa storica, d’altronde l’ambizione è insita nel dna della Casa di Maranello, eletta una delle aziende dove si lavora meglio in Italia nel 2024.
E c’è da tenere in considerazione che nell’America’s Cup, paragonabile a una sorta di F1 dei mari, ci sono già due competitor del team Ferrari: la Mercedes con Ineos e la Red Bull con Alinghi. L’arrivo della Rossa alzerebbe il livello della competizione, spostando le sfide dall’asfalto dei circuiti di Formula uno al mare.
Alla Ferrari, presenza stabile nella classifica dei marchi di maggior valore al mondo, le sfide non fanno paura, tutt’altro: l’anno scorso il Cavallino Rampante è tornato alla 24 Ore di Le Mans dopo cinquant’anni di assenza, trionfando con il trio composto da Alessandro Pier Guidi, Antonio Giovinazzi e James Calado. Con la vittoria, la Ferrari ha interrotto il dominio della Toyota che durava dal 2018, riportando a Maranello un successo che mancava dal 1965.
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