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Dove mangiare a Sanremo durante il Festival secondo Gambero Rosso

La lista dei migliori ristoranti di Sanremo consigliati dal Gambero Rosso

Dove mangiare a Sanremo durante il Festival secondo Gambero Rosso

Il Festival di Sanremo 2020 ha preso il via ufficialmente martedì 4 febbraio e, come ogni anno, sta tenendo incollati gli spettatori davanti allo schermo. Chi, però, ha colto l’occasione della manifestazione canora per visitare la Città dei Fiori, può, tra una canzone e l’altra, mangiare in uno dei ristoranti consigliati da ‘Gambero Rosso‘.

La cucina sanremese prevede tante specialità di pesce, dal Gambero di Sanremo al tonno, passando per il branzino, la gallinella, il nasello, l’orata e il pesce spada.

Non solo pesce: tra i piatti tipici di questa zona ci sono anche le Pomate secche (pomodorini seccati al sole conditi con olio e sale), la Sardeinara (focaccia tipica locale con impasto soffice e bordi alti, condita con sugo di pomodori e capperi), i Barbagiaui (ravioli fritti ripieni di verdure), il Coniglio alla Sanremese (saltato in padella con cipolla, timo, rosmarino, sedano, olive taggiasche, gherigli di noce e sfumato con vino rosso) e la Stroscia di Pietrabruna (torta bassa aromatizzata all’olio d’oliva taggiasca, limone ed erbe).

Tra i ristoranti consigliati spicca il ristorante Nuovo Piccolo Mondo, in via Piave, ad appena 100 metri di distanza dal Teatro Ariston che ospita il Festival. I piatti da provare sono il fagottino dorato al forno con carciofi di Sanremo, lo stoccafisso al brandacujun, le lasagnette al pesto e il minestrone alla ligure.

In piazza Sardi, a pochi passi dal mare, c’è poi l’Osteria dei Tre Scalini: tra le specialità della casa ci sono la frittura mista, le seppioline, le verdure alla piastra e il tiramisù.

In via Roma, sempre a Sanremo, c’è il ristorante Paolo & Barbera, che propone, tra le varie pietanze, crudi di pesce, brandacujun, raviolini con erbette selvatiche e pesto di noci e cagliata, polpo verace al profumo di aglio e zenzero e fagioli bianchi di Pigna.

Nei pressi del Casinò Municipale, in corso Inglesi, si trova il Glam Restaurant Villa Noseda. Il locale prevede un menu degustazione e un’offerta più veloce per il pranzo, che include capesante brasate con foie gras, raviolini di scorfano su bisque di gambero e gocce di burrata.

Al Mimosa Restaurant dell’Hotel Miramare The Palace Sanremo, costruito nel 1870 sul golfo, in corso Matuzia, lo chef Manuel Marchetta propone, tra le varie specialità, scampi con rognone di coniglio, sugarello alla brace in crema di pollo e soia, King Crab alla provenzale, raviolo liquido di buillabaisse e lumache al verde.