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Da Ostuni alla Casa Bianca: la storia dei panini di Ciccio al G7

La storia dei panini di Ciccio da Ostuni alla Casa Bianca per il G7, dove i sapori autentici della Puglia hanno conquistato la delegazione americana

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Valentina Alfarano

Valentina Alfarano

Editor & Coach Letterario

Lavorare con le storie è la mia missione! Specializzata in storytelling di viaggi, lavoro come editor di narrativa e coach di scrittura creativa.

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La storia di Francesco Longo e Francesca Bocchinfuso è un incredibile viaggio che parte dalla Puglia per arrivare fino alla capitale degli Stati Uniti. Con la loro piccola paninoteca “Da Ciccio 2.0 – I sapori della Puglia“, situata a Rosa Marina, sono riusciti a conquistare i palati della delegazione americana durante il summit del G7 in Puglia.

Un successo nato da un incontro fortuito

Durante il G7, il Grand Hotel di Ostuni ha ospitato un gruppo di diplomatici, militari e agenti dei servizi segreti americani. A fine maggio, proprio questi ultimi hanno chiesto a Francesco, noto a tutti come “Ciccio”, di gestire un catering di grandi dimensioni. Ciccio, con la sua esperienza di ex panettiere e proprietario di un camion ristorante specializzato in formaggi e salumi, non si è fatto intimidire dalla sfida.

Ciccio ha spiegato di aver allestito una cucina con il massimo impegno, mettendo il cuore in ogni preparazione per omaggiare persone davvero straordinarie. La loro dedizione e passione nella realizzazione dei pasti non sono passate inosservate. Infatti, al termine del G7, la coppia ha ricevuto un diploma di riconoscimento dalla “White House Communications Agency”, testimonianza di stima e gratitudine per il loro lavoro.

Il vero colpo di scena è arrivato alla fine del summit, quando la coppia si è vista offrire una proposta incredibile: l’invito a lavorare per loro a Washington. Ciccio e Francesca sono rimasti sbalorditi, ma hanno subito iniziato a considerare seriamente l’opportunità. A ottobre voleranno negli Stati Uniti per esplorare la proposta più da vicino e capire come gestire la fornitura delle materie prime.

La coppia intende approfondire le necessità dei nuovi clienti americani. Avranno a disposizione un locale in cui preparare i pasti per il personale militare e gli agenti dei servizi segreti che operano direttamente con la Casa Bianca. Per Ciccio, l’intera esperienza è un’emozione indescrivibile.

I segreti del successo

Il successo di “Da Ciccio 2.0 – I sapori della Puglia” è frutto della qualità degli ingredienti e della freschezza delle preparazioni. I loro panini, farciti con verdure fresche come peperoni e zucchine, hanno offerto un’esperienza di gusto che si distingue dai tradizionali sandwich americani. L’uso abbondante di verdure ha reso ogni boccone sano e gustoso, conquistando i visitatori statunitensi.

La coppia ha creato un’atmosfera accogliente, facendo sentire gli ospiti a proprio agio nonostante gli spazi ridotti. Ciccio ha gestito l’afflusso della delegazione diluendolo dalle 11 alle 18, permettendo una gestione ottimale delle risorse e il tempo necessario per prepararsi alla cena.

Il loro impegno è stato straordinario, specialmente considerando che nella via di Rosa Marina si trovavano anche circa 250 conducenti di NCC, pronti a servire la delegazione nei loro spostamenti. Molti hanno consumato pasti veloci o spuntini in piedi, sedendosi al massimo nella piazzetta di fronte alla paninoteca, arredata da Ciccio con panchine e sedie per un’atmosfera familiare.

I leader mondiali presenti al G7 hanno avuto modo di scoprire i menu speciali preparati per l’occasione. Oltre ai panini, “Da Ciccio 2.0 – I sapori della Puglia” ha offerto piatti tipici come orecchiette, spaghetti con polpette al sugo, parmigiana e mozzarelle, formaggi e latticini tipici, tutti molto apprezzati.

La storia di Ciccio e Francesca dimostra come la passione e la dedizione possano aprire porte inaspettate.