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Concerto di Kanye West in Italia: c'è un nuovo colpo di scena

C'è un nuovo colpo di scena per il concerto di Kanye West in Italia: potrebbe slittare l'evento in programma alla Rcf Arena di Reggio Emilia

Nuovo colpo di scena nella marcia d’avvicinamento che dovrebbe portare all’attesissimo concerto di Kanye West in Italia: l’evento potrebbe slittare di una settimana rispetto alla data prevista inizialmente.

Kanye West in Italia: slitta la data del concerto?

In principio lo show del rapper statunitense era stato fissato per venerdì 20 ottobre 2023 alla Rcf Arena di Reggio Emilia, ma il lancio delle prevendite dei biglietti non è ancora partito: per questo motivo sono iniziate a circolare diverse indiscrezioni legate al possibili slittamento del concerto di sette giorni.

Con le prevendite ancora non partite, il tempo a disposizione per organizzare l’evento sarebbe troppo poco: la data slitterebbe così al 27 ottobre 2023, sempre a Reggio Emilia. Da diverse settimane si sta parlando del concerto do Kanye West in Italia, ma non è ancora mai stata ufficializzata alcuna data, né dal suo entourage e nemmeno dalla produzione o dalla Rcf Arena.

L’unica a fornire una data possibile era stata la prefetta Maria Rita Cocciufa, spiegando che in prefettura era arrivata la documentazione per la richiesta di organizzare il concerto il 20 ottobre. All’evento è atteso un grande pubblico di almeno 80.000 persone pronte a ballare sulle note del noto rapper americano.

Il mistero sul concerto di Kanye West, con date che slittano e tempi molto stretti, ha portato il sindaco di Reggio Emilia a invitare gli organizzatori a non mettere in piedi eventi così imponenti in un tempo così ristretto:

“Nel pieno rispetto della programmazione musicale di un’arena in gestione a operatori privati, non si può confondere la disponibilità della città ad affrontare eventi di portata mondiale con la condizione di incertezza che ha accompagnato tutta la settimana, tenendo in sospeso istituzioni, forze dell’ordine, assistenza socio sanitaria fino all’ultimo” le parole del sindaco rilasciate alla stampa locale e riportate da Repubblica.

Le dichiarazioni del primo cittadino non sarebbero state accolte in maniera positiva dagli organizzatori che polemiche a parte, però, devono fare i conti con una vera e propria corsa contro il tempo per preparare l’attesissimo evento. Nelle prossime ore il tavolo del comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico, convocato dalla prefetta Cocciufa, è chiamato a esprimersi, fornendo così una data ufficiale che metterebbe fine a ogni dubbio.

Le polemiche per i concerti in Italia

Il 2023 è stato un anno molto particolare per i concerti in Italia: la fine delle restrizioni dovute alla pandemia di Covid-19 ha fatto ripartire alla grande il settore che ha registrato numeri molto alti durante tutta l’estate. Non tutto, però, è andato secondo le previsioni.

A Roma, per esempio, è nata una polemica per il concerto di Travis Scott al Circo Massimo: durante l’esibizione del rapper, il volume alto delle casse, unito alla frenesia della folla che assisteva al concerto, hanno provocato vibrazioni scambiate per un terremoto da molti abitanti della Capitale. L’allarme terremoto, poi smentito dall’Ingv, ha contribuito a far nascere un dibattito sulla possibilità di vietare eventi di questa portata in location centrali e antiche come il Circo Massimo.

Lo stesso dibattito riguarda la Sicilia, dove è stato lanciato un allarme sul teatro greco di Siracusa: diverse associazioni culturali e ambientaliste hanno chiesto di non organizzare più concerti rock e pop nell’antico sito archeologico, ritenuto troppo fragile per poter ospitare eventi di una certa portata.