Comprare case di lusso da lasciare in eredità, boom in Toscana
Boom in Toscana del fenomeno legacy assets che riguarda il mercato immobiliare: stanno crescendo gli acquisti di case di lusso da lasciare in eredità
In Toscana salgono i numeri delle case di lusso da comprare per poi lasciarle in eredità: nel mercato immobiliare (e non solo) si parla di legacy assets, beni durevoli destinati alla trasmissione intergenerazionale del patrimonio.
In Toscana è boom di case di lusso da comprare e lasciare in eredità
Da una ricerca condotta da parte di Lionard Luxury Real Estate è emersa la nuova tendenza nell’immobiliare di alto livello che supera i 10 milioni di euro: l’acquisto di case di lusso da lasciare poi in eredità. E una zona specifica ha visto aumentare le operazioni: la Toscana.
Secondo l’ultima analisi in Toscana si registra un aumento del 23% delle transizioni immobiliari finalizzate alla costituzione di legacy assets, per quello che a tutti gli effetti è diventato ormai un trend consolidato.
Di esempi ce ne sono diversi, come quello di una famiglia americana che ha acquistato un’importante tenuta nel Chianti, nella zona di San Casciano in Val di Pesa, spendendo oltre 10 milioni di euro. L’obiettivo era duplice: trasferirsi in maniera stabile in Italia e costruire un progetto patrimoniale con la prospettiva di un apprezzamento del capitale stimata tra il 4 e il 5% annuo.
Il valore medio per operazione immobiliare è di 6,8 milioni di euro: la maggior parte delle transazioni viene effettuata da acquirenti con un patrimonio superiore ai 10 milioni di euro, nella maggior parte imprenditori e professionisti con un’età media di 54 anni.
Il trend vede investire acquirenti provenienti da settori che vantano un’alta stabilità patrimoniale, come manifattura, farmaceutico e finanza: si scelgono immobili con caratteristiche di unicità storica, artistica o paesaggistica. L’85% degli investitori, inoltre, ha dichiarato di essere intenzionato a possedere il bene per più di venti anni con l’obiettivo di consolidare un’eredità familiare tangibile e resistente alla volatilità del mercato.
Un fenomeno che riguarda tutta l’Italia: le zone preferite
Dimitri Corti, fondatore e amministratore delegato di Lionard, ha parlato così del fenomeno: “Gli immobili di lusso vengono sempre più percepiti come architravi patrimoniali – si legge su ‘Repubblica’ – asset fisici di alto profilo, capaci di custodire valori familiari, identità culturale e visione strategica nel tempo”.
In base all’analisi territoriale del trend, in Toscana si concentra il 32% delle operazioni immobiliari che riguardano abitazioni di lusso da lasciare in eredità; al secondo posto della classifica troviamo la Lombardia con il 28%, seguita dalla Liguria che occupa la terza posizione con il 19%.
Su tutto il territorio nazionale è emerso un incremento del 28% delle richieste di proprietà storiche e del 31% per gli immobili situati all’interno di aree tutelate o privilegiate dal punto di vista paesaggistico, come le zone patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO oppure territori vitivinicoli d’eccellenza.
Non mancano poi acquisti da parte di vip e personalità di spicco che intendono creare una strategia patrimoniale. Su ‘Repubblica’ viene fatto l’esempio di Tim Burton e Monica Bellucci che hanno da poco acquistato una villa a Palazzone, nella zona di San Casciano dei Bagni a Siena. Oltre al regista e all’attrice, coppia fissa ormai dal 2023, sono diversi i vip che hanno comprato o intendono comprare casa in Toscana: e chissà se tra le prospettive non ci sia anche quella di costruire legacy assets.
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