Bologna, i clochard diventano guide turistiche della città
Grande successo per l'iniziativa "Gira la cartolina" con i senza dimora che guidano i turisti per le vie del centro
Visitare la città con l’aiuto di guide turistiche molto speciali: succede a Bologna, dove i clochard diventano veri e proprio Ciceroni a disposizione di chi vuole conoscere ogni suo angolo segreto.
Un’iniziativa lodevole che fa bene alla mente e al cuore, perché offre un’opportunità lavorativa e una seconda possibilità a chi è rimasto senza un tetto sopra la testa. Il progetto di trasformare i clochard in guide turistiche si chiama “Gira la cartolina” ed è nato all’interno del Laboratorio di comunità Scalo, assegnato al consorzio Arcolaio e gestito dalla cooperativa sociale Piazza Grande su mandato di Asp e Comune di Bologna. In programma ci sono una serie di passeggiate per le vie della città condotte da persone senza dimora che ambiscono ad entrare a far parte dell’offerta turistica cittadina attraverso la relazione con Bologna Welcome.
L’idea è nata in seguito agli incontri settimanali avvenuti con un gruppo di cittadini e con i clochard. Insieme sono stati progettati dei percorsi urbani da proporre sia ai turisti di passaggio che agli stessi abitanti di Bologna. L’obiettivo dei vari itinerari è quello di cercare di dare centralità al rapporto tra la persona e la città, offrendo un punto di vista diverso ed esperienziale per vivere Bologna come città relazionale in continuo cambiamento e non statica “da cartolina”. Il giro turistico permette a turisti e cittadini di visitare quei luoghi che spesso e volentieri rimangono indifferenti con i clochard che insegnano a cambiare prospettiva.
L’iniziativa “Gira la cartolina” ha riscosso grande successo sin dalle prime battute e la prossima passeggiata, in programma giovedì 1 agosto dalle ore 18.00 alle ore 20.00 è già soldout, mentre verranno comunicate a breve anche le date previste per il mese di settembre. Questa prima fase pilota è stata chiamata “Memorie in Centro” e propone un itinerario molto affascinante. La passeggiata dura circa due ore e parte all’interno della Quadreria di Asp, in via Marsala, passando per via Piella, l’esterno dell’Arena del Sole, la scalinata del Pincio e il Parco La Montagnola, per poi terminare alla stazione centrale.
I turisti sono accompagnati nel loro percorso dai clochard che non sono guide improvvisate. Nei mesi scorsi, infatti, hanno frequentato un corso di formazione. Come prossimo passo c’è quello di dare vita ad una Start Up per finanziare il percorso formativo degli accompagnatori senza dimora. “Gira la Cartolina” è stato creato grazie ad una rete resa possibile da Insieme per il Lavoro, che ha come obiettivo l’inserimento professionale di persone scarsamente autonome nella ricerca di occupazione. A collaborare sono state anche il Comune, la Città Metropolitana e l’Arcidiocesi di Bologna, la Quadreria cooperativa Madreselva e Confcommercio Ascom Bologna.
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