Berebene 2023: i migliori vini per rapporto tra qualità e prezzo
La guida Berebene 2023 di Gambero Rosso ha svelato anche quest'anno i migliori vini italiani per rapporto qualità-prezzo e assegna sei premi speciali
L’Italia è un paese che vanta un ottimo patrimonio enologico che tutto il mondo ci invidia. Solitamente si tende a pensare che per avere un vino di grande valore sia necessario spendere molto, ma in realtà non è così. Il nostro territorio ci permette di avere vini italiani con un ottimo rapporto qualità -prezzo e Gambero Rosso ha deciso di pubblicare una guida proprio su questo.
La nuova Guida Berebene 2023
La pubblicazione di una nuova Guida Berebene a Natale è ormai una tradizione da diversi anni, ma in quella di quest’anno ci sono delle novità. Questa volta sono stati selezionati i migliori vini regione per regione ma il prezzo di ingresso per la selezione è passato dai 13 euro dell’anno scorso ai 15 euro.
Per questo all’interno della guida si trovano 881 ottimi vini sotto i quindici euro che si contraddistinguono per la loro qualità e il prezzo accessibile. Sono stati anche assegnati dei premi speciali in base alla tipologia del vino. In più nella guida di quest’anno si trovano anche consigli enogastronomici. Oltre ai vini sono state valutate anche le migliori enoteche in Italia che hanno ricevuto il riconoscimento dei Tre Cavatappi. Una sezione è poi dedicata ai ristoranti, in particolare osterie e trattorie, che offrono ancora piatti autentici della tradizione locale accompagnati da buon vino il tutto restando entro i 40 euro.
I premi speciali assegnati da Berebene
I sei premi speciali assegnati quest’anno non permettono di premiare i vini in base alla categoria di appartenenza (rosso, bianco, rosato…) ma viene riconosciuto anche il miglior vino entro i 5 euro. In questo caso il vincitore di questa categoria è RGC Groppello ’20 prodotto dalla Società Agricola Saottini di Lonato del Garda. Le vigne si trovano sulle colline di Maguzzano, affacciate sul Lago di Garda, ed è qui che Saottini è attiva da oltre 100 anni. Oltre al vino, infatti, produce anche ottimo olio d’oliva.
Il premio di miglior vino rosso al di sotto dei 15 euro Berebene lo ha aggiudicato ad un vino della Sicilia che è il Frappato ’21 dell’azienda Biscaris che sorge ad Acate (Ragusa), sul territorio di Vittoria. Il miglior vino bianco, invece, Berebene lo ho assegnato a Riviera Ligure di Ponente Pigato Ma René ’21. Questo vino viene prodotto in maniera biologica dall’azienda Pigato BioVio, una realtà da anni condotta a regime famigliare.
Il premio come miglior rosato sotto i 15 euro, invece, è stato assegnato a Cerasuolo d’Abruzzo ’21 prodotto dall’azienda Cingilia. Questa si trova vicino al Parco Nazionale del Gran Sasso e da ormai una decina di anni produce vino impiegando vitigni autoctoni di questo territorio come il Montepulciano, il pecorino e il cococciola.
Si passa poi al premio speciale “miglior bollicina” sotto i 15 euro che è stato dato allo spumante Brut metodo classico, da uve fiano, della cantina Dryas. Quest’azienda campana, della provincia di Avellino, è famosa per due esclusive produzioni: lo spumante metodo classico e un IGT Campania Fiano (Resigo).
I premi speciali assegnati da Berebene terminano con il riconoscimento “miglior dolce” sotto i 15 euro che è stato consegnato al Moscato d’Asti Canelli Collezione 56 ’21 dell’azienda agricola Vallebelbo. Questo vino proviene da Santo Stefano Belbo, una località provincia di Cuneo in Piemonte. Questo territorio fa parte della Unione montana Alta Langa ed è particolarmente famoso per la produzione del Moscato.
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