A Milano tutti in coda per Jollibee, il famoso fast food filippino
FIle di ore in piazza Diaz per assaggiare il pollo esotico del colosso della ristorazione asiatico che punta a conquistare l'Europa
A Milano tutti pazzi per Jollibee, il fast food filippino specializzato nelle leccornie a base di pollo. La conquista della papille gustative dei milanesi è iniziata a metà marzo sancendo un successo senza precedenti. Il pollo è buono, squisito, parola di buongustai e degli amanti del risparmio. Tantissimi i filippini in fila, molti i turisti, non pochi i curiosi milanesi desiderosi di lasciarsi avvolgere dal gusto esotico del fast food che spopola in tutto il mondo.
Pollo fritto, condito con salsa orientale, contorni e bibita, il pacchetto di squisitezze è venduto ad appena 4.20 euro. Un prezzo popolare, abbordabile che ha contribuito al grande successo del nuovo fast food nato all’ombra del Duomo. Il nuovo tempio del pollo fritto si trova in piazza Diaz, dove l’insegna gigante del colosso asiatico, sormontata da una simpatica ape rossa sorridente, incuriosisce e richiama migliaia di clienti.
Mangiare nel primo locale europeo della catena di fast food delle Filippine, che conta più di mille locali distribuiti tra Asia e Nord America, però non è così semplice.
Il giorno dell’inaugurazione, lo scorso 18 marzo, più che presso un fast food al primo giorno di apertura sembrava di trovarsi al cospetto di un Apple Store nei convulsi giorni in cui il mercato tecnologico propone ai consumatori l’ultimo e ambitissimo modello di smartphone.
C’è chi addirittura, armato di sacco a pelo d un pizzico di follia, ha pernottato sotto i portici nei pressi del locale per essere tra i primi ad addentare il “ChickenJoy” , il cavallo di battaglia della catena che ha persino richiamato da mezza Europa temerari fan desiderosi di provare le squisitezze orientali, fritte e condite alla filippina.
L’apertura del 18 marzo è stata un successo, e per l’11 aprile, data ufficiale d’inaugurazione, sono attesi i proprietari Jellibee, che puntano a conquistare anche il mercato europeo. Partire da Milano per estendere la catena diventata nelle Filippine quasi oggetto di culto un po’ in tutta Europa è l’ambizione da sogno dei proprietari del Fast Food asiatico.
La statuina dell’ape rossa, mascotte della catena del pollo fritto ha già visto, fin ora, migliaia di persone in fila in attesa di poter mangiare l’ambito pollo fritto, ma anche altre specialità, come gli spaghetti Jolly, coacervo di gusto agrodolce con wurstel rossi, ketchup alla banana, latte condensato e fegato. Un gusto lontano anni luce dai sapori della dieta mediterranea ma molto apprezzati dai nuovi fan dell’ape rossa, mascotte della catena di Fast Food che mira a farsi amare anche dal popolo europeo.
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