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App di salute e fitness: quanto hanno speso gli italiani nel 2020

Nel corso del 2020 sono aumentati i download delle applicazioni dedicate alla salute e al fitness in Italia: ecco quanto spendono gli italiani

App salute e fitness

Nel corso del 2020, l’anno del lockdown, le applicazioni dedicate alla salute e al fitness, in Italia, hanno incassato qualcosa come 22 milioni di dollari. Il dato, raccolto da Sensor Tower, rappresenta un aumento del 64,2% rispetto all’anno precedente.

I download di applicazioni di fitness e salute, nel 2020, sono stati in totale 57,8 milioni: il 50% in più del 2019. A contribuire all’aumento dei download è stato proprio il lockdown causato dall’emergenza Coronavirus: costretti a restare a casa, molti italiani hanno deciso di iniziare a praticare attività fisica tra le mura domestiche, facendo ricorso alla tecnologia e in particolar modo agli smartphone per documentarsi sugli esercizi da svolgere.

Scaricare un’applicazione sul proprio cellulare, ovviamente, non garantisce la certezza che l’utente abbia poi effettivamente svolto attività fisica a casa, correndo, saltando o facendo esercizi per tonificarsi. Il fatto che la spesa sia aumentata più dei download, comunque, è indice di impegno.

Salute e fitness: aumentano i download di app in Italia

Il divario reale tra l’incremento dei fatturati e quello delle installazioni è più ampio di quanto non dicano le percentuali rese pubbliche da Sensor Tower. Nel conto dei download, infatti, c’è anche l’app Immuni, inserita nella categoria “salute e fitness” nonostante non abbia nulla a che vedere con sport e attività fisica.

Da sola, l’app Immuni vanta qualcosa come 7,4 download da parte di utenti italiani. Al secondo posto della classifica delle app della categoria “salute e fitness” scaricate in Italia nel 2020 c’è il contacalorie e diario alimentare Yazio, mentre sul gradino più basso del podio troviamo Nike Training Club. La classifica cambia se si guarda alle applicazioni più remunerative: al primo posto c’è Sweat che ha incassato 1,5 milioni di dollari in Italia nel corso dell’anno, facendo meglio di Strava e Yazio, rispettivamente al secondo e al terzo posto.

A livello continentale, il mercato italiano delle app relative alla categoria “salute e fitness” è il sesto in tutta Europa, sia per numero di download che per incassi. Stando agli analisti di SensorTower, i consumatori si sono rivolti agli smartphone più che negli anni passati: l’ondata di nuovi download ha mostrato quanto gli utenti desiderassero restare in buona salute, sia fisicamente che mentalmente, durante il lockdown.