Un tesoro di Villa Adriana sta per finire all'asta
Uno dei più preziosi oggetti rinvenuti duranti gli scavi condotti a Villa Adriana nel XVIII secolo sta per essere messo all'asta a Londra da Christie's
Sarà messa all’asta a Londra durante la “Classic Week Antiquities” organizzata da Christie’s un’antica scultura romana in marmo raffigurante Dioniso. La statua ha una storia di tutto rispetto dato che venne scoperta presso Villa Adriana a Tivoli durante gli scavi condotti nel XVIII secolo.
La storia della statua di Dioniso di Villa Adriana
La scultura romana rinvenuta a Villa Adriana nel 1775 venne acquistata dal pittore scozzese Gavin Hamilton (1723-1798). Hamilton, appassionato di archeologia, in quegli anni gestiva molti dei ritrovamenti risalenti all’antichità classica che venivano venduti a diversi collezionisti di quegli anni.
La statua ritraente Dioniso fu ceduta da Hamilton a Lord Shelburne (1737-1805), all’epoca primo ministro del Regno Unito, andando ad arricchire una delle più famose collezioni d’arte private di antichità. L’opera rimase poi di proprietà della famiglia inglese fino al 1930 quando entrò a far parte della Bergsten Collection di Stoccolma.
La statua che ha la forma di un’erma sormontata dalla testa di Dioniso fu rinvenuta durante gli scavi condotti tra il 1769 e il 1771 presso Villa Adriana al Pantanello e presso il Teatro Greco. Durante questo periodo furono scoperti diversi reperti che erano parte dell’arredo scultoreo della residenza imperiale e che furono distribuiti tra i diversi collezionisti privati sia inglesi che romani. Una parte degli oggetti venne anche acquistata dal pontefice Clemente XIV per arricchire le collezioni dei Musei Vaticani.
I tesori di Villa Adriana
Il Dioniso messo all’asta è testimonianza dell’antico e prestigioso complesso che è Villa Adriana, inserita nella Lista di Beni Patrimonio dell’UNESCO.
Della vasta eredità artistica e scultorea che si trovava presso Villa Adriana e Villa d’Este, note come Le Villae, una parte è custodita in collezioni private mentre altri oggetti sono conservati in numerosi musei di tutto il mondo.
A Roma ora si trovano conservati solo gli oggetti rinvenuti durante gli scavi degli anni Cinquanta del Novecento e, per questo, si sta lavorando ad un progetto chiamato ATLAS che permetterà di avere una mappatura del patrimonio di Villa Adriana attualmente presente nelle principali collezioni del mondo.
Non è tutto: sono in corso anche dei lavori di rinnovo degli apparati didattici ed espositivi che, al termine della chiusura forzata dovuta alla pandemia di Covid-19, permetteranno ai visitatori una nuova esperienza di visita.
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