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"Il turismo in Italia non ha futuro": è scontro con la Germania

Il Ministro della Sanità tedesco, in vacanza in Italia, ha scritto su Twitter che il nostro Paese non ha futuro nel turismo. Ed è nata la polemica

Bologna

L’Italia vanta un incredibile patrimonio artistico, culturale e paesaggistico, che attira ogni anno milioni di turisti da tutto il mondo. Tra le presenze più gettonate – soprattutto durante l’estate – ci sono i tedeschi, in cerca di luoghi splendidi e spiagge da sogno dove trascorrere le vacanze. Non fa eccezione il Ministro della Sanità della Germania, che a luglio 2023 ha scelto alcune bellissime città d’arte italiane per un viaggio culturale. Ma i suoi tweet non sono risultati particolarmente lusinghieri e hanno scatenato la polemica. Vediamo cos’è successo.

Le parole del Ministro tedesco

Secondo il Ministro Karl Lauterbach, per il turismo italiano c’è una data di scadenza che si sta avvicinando rapidamente, e presto nessuno verrà più a visitare il nostro Paese, nonostante le sue infinite meraviglie. Il motivo? Lo si troverebbe nel cambiamento climatico, che sta rendendo le nostre estati sempre più roventi. In effetti, proprio nelle ultime settimane sono state moltissime le città italiane ritrovatesi nella morsa di un caldo che non ha precedenti, con innumerevoli disagi sia per i cittadini che per i viaggiatori. Ma da qui a parlare di morte del turismo ce ne passa.

Nella sua prima tappa italiana, il Ministro della Sanità è stato a Bologna e ha notato subito la terribile afa che sta colpendo la nostra splendida città. “L’ondata di caldo qui è incredibile. Se le cose continueranno così, queste destinazioni di vacanza non avranno futuro a lungo termine. Il cambiamento climatico sta distruggendo l’Europa meridionale. Un’era volge alla fine” – ha scritto Lauterbach su Twitter, attirandosi inevitabilmente decine di commenti piccati da parte di italiani (e non solo). Ma non è finita qui.

Dirigendosi poi alla volta della Toscana, il Ministro ha voluto offrire un suggerimento: “Basilica di San Francesco, Siena. Bella costruzione medievale, ma anche cella frigorifera. Le chiese dovrebbero essere aperte durante le ondate di caldo, come stanze fredde durante il giorno per offrire protezione” – ha scritto in un secondo messaggio. Per poi cercare di stemperare le sue parole con qualche dettaglio in più sul suo tour italiano, evidenziando alcune delle nostre bellezze: “Arrivato a Roma, 36°C, un po’ di vento. Va bene. Dopo Caravaggio nella fresca Galleria Borghese, ora Fontana di Trevi“. Il tutto, ovviamente, corredato di splendide foto.

La risposta di Daniela Santanchè

La polemica nata dalle parole del Ministro tedesco non poteva certo passare inosservata. È così arrivata, puntuale, la risposta del nostro Ministro del Turismo, Daniela Santanchè: “Ringrazio il Ministro della Sanità tedesco per aver scelto l’Italia come meta turistica, che d’altronde è da sempre la destinazione preferita dai suoi connazionali per le vacanze e, naturalmente, lo aspettiamo per accoglierlo nuovamente in futuro” – ha esordito, lanciando una chiara frecciatina. Per poi andare subito sul punto: la questione del riscaldamento globale.

“Siamo consapevoli del cambiamento climatico in atto e che, ricordo, non riguarda soltanto l’Europa meridionale ma tutto il pianeta, tanto che il Piano strategico del turismo pone la sostenibilità come uno degli asset centrali e imprescindibile strumento per lo sviluppo e la crescita del settore. Una strategia che ci consentirà di rendere l’offerta turistica italiana accogliente e sostenibile 365 giorni l’anno. Siamo comunque certi che i tedeschi continueranno ad apprezzare sempre di più le vacanze italiane“.