Questo sito contribuisce all’audience di

Tropea e la Costa degli Dei tra i migliori viaggi sul Guardian

Un itinerario ferroviario fin troppo breve lungo la splendida Costa degli Dei, con tappa a Tropea: ecco uno dei migliori viaggi citati sul Guardian

Pubblicato: 7 Aprile 2024

Giulia Sbaffi

Web content writer

Web content writer appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Curiosa per natura, le piace tenersi informata su ciò che accade intorno a lei.

Tropea

Quali sono alcuni dei migliori viaggi da fare in Europa, alla scoperta di piccole perle non troppo conosciute? Il Guardian lo ha chiesto ai suoi lettori, e come sempre in moltissimi hanno risposto. Sono così emerse tante splendide località tra quelle meno frequentate dai turisti, che tuttavia hanno un fascino speciale. Il quotidiano britannico ha poi selezionato le più interessanti, includendo anche un itinerario in treno che si snoda nel Sud Italia. Ecco di cosa si tratta.

Il viaggio lungo la Costa degli Dei

Tra le numerose esperienze da vivere in Europa come turisti, il Guardian ha scelto anche il viaggio in treno lungo la meravigliosa Costa degli Dei: si tratta del litorale calabro che si snoda tra Pizzo e Nicotera, due graziose città in provincia di Vibo Valentia. Questo splendido tratto costiero, affacciato sulle acque turchesi del mar Tirreno, ospita bellissimi borghi e alcune delle spiagge più incantevoli del Sud Italia.

Insomma, salire a bordo di un normalissimo treno regionale per intraprendere questo breve viaggio si rivela un’emozione unica, soprattutto grazie ai panorami da sogno che si possono ammirare dal finestrino. L’itinerario poi prosegue per Reggio Calabria, affrontando altri bellissimi paesaggi. L’intero percorso, lungo appena 82 km, si percorre in un paio d’ore e mezzo: per chi deve compierlo tutti i giorni, magari per lavoro, potrà anche sembrare una vera noia. Ma per i turisti è un’esperienza eccezionale.

D’altra parte, la Costa degli Dei ha un nome così suggestivo per ricordare proprio la sua bellezza. Il suo mare turchese, le calette riparate e i paesaggi rocciosi ne hanno fatto una rinomata località turistica, che tuttavia non ha mai avuto il successo (almeno tra gli stranieri) di altre mete come la Costiera Amalfitana. Questo significa poter godere delle sue meraviglie con più tranquillità, senza dover sgomitare tra i turisti che si affollano lungo le sue spiagge.

Tropea e Scilla, due vere perle

Nel corso dell’itinerario ferroviario tra Pizzo e Reggio Calabria, si incontrano alcuni borghi davvero speciali. Il primo è quello di Tropea, piccola città dalle origini mitologiche, che si dice sia stata fondata nientemeno che da Ercole. Si trova nel cuore della Costa degli Dei, affacciata lungo la parte occidentale del promontorio del Poro, e il suo centro storico è arroccato su una rupe a strapiombo sul mare, il cui profilo è divenuto molto famoso.

Oltre ad essere parte del circuito dei Borghi più Belli d’Italia, il paese di Tropea ha alcune spiagge da favola che hanno ottenuto la rinomata Bandiera Blu per la qualità delle sue acque. È il luogo ideale dove assaporare alcune specialità calabre della sua buonissima cucina povera, tra cui la rinomata cipolla rossa che qui viene coltivata.

Un’altra tappa imperdibile, poi, è il borgo di Scilla: a dominare il panorama è l’imponente Castello Ruffo di Scilla, un’antica fortificazione costruita su un ampio promontorio roccioso, da cui si gode una vista mozzafiato sullo stretto di Messina. Infine, il viaggio termina a Reggio Calabria: città molto importante che ospita numerose testimonianze della Magna Grecia, presso il suo museo sono conservati i famosissimi Bronzi di Riace.