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Il Trattato sulla pittura di Leonardo Da Vinci andrà presto all'asta

Il Trattato sulla Pittura di Leonardo Da Vinci andrà all’asta da Sotheby’s a New York insieme ad altri preziosi manoscritti del Rinascimento

Il Trattato sulla Pittura di Leonardo Da Vinci all'asta

Il Trattato sulla Pittura di Leonardo Da Vinci andrà all’asta insieme ad altri rarissimi manoscritti di epoca rinascimentale provenienti dalla collezione di libri antichi di T. Kimball Brooker.

L’asta, che riguarda circa 90 manoscritti della straordinaria collezione, si terrà l’11 ottobre 2023 da Sotheby’s, a New York: in termini di celebrità e valore, ricorda la Casa d’aste inglese, non si vede una mostra così importante dagli anni Ottanta. Il valore del primo lotto della Bibliotheca Brookeriana, spiega Sotheby’s, potrebbe avvicinarsi all’astronomica cifra sborsata da Bill Gates nel 1994 per il Codice Leicester.

Un prezioso manoscritto di Leonardo Da Vinci all’asta

Quella prevista per l’11 ottobre a New York sarà un’asta in grado di attirare su di sé l’attenzione di tutto il mondo, a partire dagli appassionati bibliofili. La Casa d’aste Sotheby’s la descrive come una delle vendite di libri antichi più importanti mai avvenute al mondo, per pregio e valore storico, sin dai tempi in cui vennero battute una delle ultime copie originali della Bibbia di Gutenberg e il resto della collezione di Estelle Doheny negli anni Ottanta.

L’asta di New York riguarda un lotto composto da circa 90 manoscritti di epoca rinascimentale, provenienti dalla straordinaria collezione di libri d’epoca che il bibliofilo e studioso T. Kimball Brooker riuscì a mettere insieme in oltre sessant’anni di dedizione e amore per i libri antichi.

La prima parte della Bibliotheca Brookeriana ad andare all’asta è una selezione di testi risalenti al XVI secolo incentrati su arte, architettura e conoscenza rinascimentale. Tra questi, spicca Il Trattato sulla Pittura di Leonardo Da Vinci: un manoscritto contenente 375 capitoli corredati da 56 illustrazioni eseguite ad inchiostro dal genio toscano.

Il Trattato sulla Pittura di Leonardo Da Vinci

Gli appunti che compongono il Trattato sulla Pittura furono messi insieme da Francesco Melzi, allievo di Leonardo che ne ereditò i manoscritti, attorno al 1540 – circa vent’anni dopo la morte del maestro.

Le osservazioni di Leonardo Da Vinci raccolte nel corposo volume sono molto diverse dalle istruzioni pratiche contenute nel Libro dell’Arte di Cennino Cennini, che il genio di Vinci deve aver letto con attenzione.

Il Trattato raccoglie molte annotazioni sulla “filosofia del vedere” e sul ruolo della pittura all’interno delle arti: per Leonardo la pittura è una scienza che permette di indagare la natura tramite la sua rappresentazione, superiore alla scultura e anche alla poesia (perché non si può insegnare in mancanza di talento e “non fa infiniti figliuoli come fa i libri stampati”).

Il Trattato sulla pittura di Leonardo Da Vinci non è l’unico lascito del genio del Rinascimento a finire in collezioni private: oltre alla celebre asta per il Codice Leicester vinta da Bill Gates, va ricordata la cifra record raggiunta dal piccolo disegno Testa d’orso, venduto per circa 10 milioni di euro nel 2021.

L’asta del secolo da Sotheby’s: si prevedono cifre record

La collezione di T. Kimball Brooker è composta da oltre 1300 volumi antichi di eccezionale valore, che saranno battuti da Sotheby’s in una serie di aste che proseguiranno fino al 2025. Il lotto che inaugura questa imperdibile stagione per i milionari bibliofili di tutto il mondo è particolarmente rappresentativo della grandiosa Bibliotheca Brookeriana.

Oltre al Trattato sulla Pittura di Leonardo Da Vinci saranno battute all’asta alcune preziosissime copie del Terzo libro e delle Regole generali di architettura dell’architetto Sebastiano Serlio, probabilmente provenienti da Venezia, e una copia della prima edizione francese della Hypnerotomachia Poliphili di Francesco Colonna, rilegata nel 1545 per Marx Fugger.

L’intero blocco, scrive Sotheby’s, potrebbe valere fino a 25 milioni di dollari, una cifra record per un’asta di libri. Il volume di Leonardo Da Vinci, di cui esistono diverse copie, potrebbe essere battuto per 180mila dollari.