Questo sito contribuisce all’audience di

Virgilio InItalia

Taranto, case a 1 euro nella città vecchia: pubblicato il bando

Il Comune di Taranto ha pubblicato il bando che mette in vendita gli immobili del Borgo antico della città pugliese al prezzo simbolico di 1 euro

Taranto

Prosegue l’iniziativa del Comune di Taranto che ha deciso di mettere in vendita diverse case all’interno del suo territorio al costo di 1 euro.

Il progetto, lanciato nei mesi scorsi con l’obiettivo di ripopolare la zona del Borgo antico, va avanti con la pubblicazione di un bando per la cessione di immobili pubblici alla cifra simbolica di 1 euro, pubblicato dall’amministrazione comunale.

Le proprietà comunali nel Borgo antico di Taranto sono circa 1.300, ma inizialmente si parte con sette immobili in vendita: tre si trovano in Postierla Immacolata, due in via di Mezzo, uno in Vico Serafico e un altro in via Santa Chiara.

Nelle fasi embrionali del progetto l’idea era quella di partire con sole tre case, ma le tante richieste di informazioni arrivate anche dall’estero grazie al tam tam sui social dei mesi scorsi, hanno spinto l’amministrazione ad ampliare l’offerta. La Puglia, infatti, non figura tra le regioni dove si trovano le case più care d’Italia e questa ulteriore iniziativa ha riscosso subito un grande interesse.

Sul bando pubblicato dal Comune sono disponibili le schede di tutti gli immobili in vendita e ogni proposta sarà valutata secondo tre parametri principali, usati per stilare la graduatoria: ecosostenibilità, destinazione progettuale e contratto di sponsorizzazione. Chi si aggiudicherà il bando avrà un anno di tempo per avviare il cantiere.

Cittadini privati, imprese, società e agenzie hanno tempo fino a novembre per presentare tutta la documentazione necessaria alle offerte di acquisto. La vendita degli immobili del Borgo antico di Taranto al prezzo simbolico di 1 euro avviene a patto che gli acquirenti decidano di insediarsi nello stesso immobile, ristrutturandolo e rendendolo agibile e loro spese.

Una volta entrati in possesso delle abitazioni, queste non potranno essere rivendute. L’niziativa fa parte delle misure ideate all’interno di “Ecosistema Taranto“, un piano di transizione ecologica, economica e energetica ideato dal sindaco di Taranto Rinaldo Melucci per incentivare il ripopolamento del centro storico della città della Puglia, regione che insieme alla Sardegna vanta le migliori acque di balneazione in Italia.

Il Borgo antico di Taranto, un tempo, era una città compressa in un chilometro di lunghezza per 300 metri di larghezza, circondata dal mare. La costruzione dell’Arsenale alla fine dell’Ottocento portò gli abitanti a raggiungere quota 40 mila. Adesso, però, la zona è popolata da meno di 3 mila persone: con il progetto portato avanti dal Comune si punta a far splendere di nuovo il centro storico.