Stipendi in Svizzera: quanto guadagnano i frontalieri italiani
L'Ufficio federale di statistica svizzero ha reso noti i dati relativi agli stipendi. Lo stipendio mediano in Svizzera nel 2020 era di 6665 franchi
È ormai noto che il livello dei salari in Svizzera sia più alto che in Italia ma tutto è collegato anche al costo della vita che nella nostra penisola è mediamente inferiore. L’Ufficio federale di statistica (UST) svizzero ha condiviso i dati riguardo i salari percepiti in Svizzera nel 2020. sia dai residenti che dai frontalieri.
Questi dati sono importanti per l’Italia se si pensa ai numerosi lavoratori frontalieri, ovvero coloro che vivono in territorio italiano ma ogni giorno si recano in Svizzera per lavorare. Sempre secondo l’Ufficio federale di statistica (UST) in Svizzera, a fine 2021, lavoravano 85377 frontalieri italiani, di questi 74032 hanno un posto di lavoro nel Canton Ticino. La maggior parte dei frontalieri proviene dalle città di Como, Varese e Sondrio.
Gli stipendi in Svizzera per residenti e frontalieri
Secondo i dati condivisi da UST nel 2020 lo stipendio mediano per un posto a tempo pieno in Svizzera era di 6665 franchi lordi al mese che sono pari a circa 6500 euro. Per questo la Svizzera è considerata una delle nazioni più allettanti per diversi lavoratori. Qui il 10% dei dipendenti meglio pagati ha guadagnato più di 11996 franchi al mese, mentre il 10% di quelli meno remunerati ha intascato all’incirca 4382 franchi al mese.
Nel paese elvetico, inoltre, è possibile vedere una rilevante disparità salariale in base all’attività esercitata. In particolare, coloro che lavorano nel settore informatico, in quello bancario e nell’industria farmaceutica sono meglio remunerati. In queste professioni gli stipendi mensili oscillano dai 9206 ai 10 211 franchi svizzeri. I lavori meno pagati, invece, sono quelli che competono al commercio al dettaglio (4997 franchi svizzeri), alla ristorazione (4479 franchi svizzeri), ai servizi di alloggio (4488 franchi) e ai servizi personali (4211 franchi svizzeri).
Un dato importante riguarda anche i bonus dato che nel 2020 più di un dipendente su tre (pari il 36,3%) ha ricevuto bonus in aggiunta al salario di base. Nel 2018 i bonus pagati ai lavoratori è stato pari a 9913 franchi svizzeri ammontare che è salito nel 2020 fino a raggiungere una media di 10 142 franchi. Analizzando ulteriormente i dati si può notare che i salari dei lavoratori di nazionalità svizzera si aggirano attorno ai 6988 franchi al mese e sono mediamente più alti dei salari pagati ai colleghi stranieri che si aggirano attorno ai 6029 franchi. La situazione si capovolge se guardiamo le posizioni con elevate responsabilità. In questo caso i frontalieri guadagnano in media 10692 franchi al mese, contro i 10346 franchi intascati dai dipendenti svizzeri.
Disuguaglianze salariali di genere
Per quanto riguarda le differenze salariali tra donne e uomini il 2020 ha portato un’ulteriore riduzione di queste differenze. Mediamente il divario nel 2020 si è attestato attorno al 10,8% contro l’11,5% del 2018 e il 12,0% del 2016. Gli uomini che rivestono incarichi con elevate responsabilità vengono remunerati attorno agli 11116 franchi, mentre le donne che ricoprono gli stessi incarichi hanno uno stipendio più basso che si aggira attorno ai 9249 franchi lordi.
Geografia salariale in Svizzera
Il quadro salariale svizzero complessivo si differenzia anche in base alle diverse regioni del paese. Tra le aree del paese con stipendi più bassi si trova il Canton Ticino. Qui i ruoli più qualificati hanno uno stipendio di 8537 franchi, mentre quelli con qualifiche minori di 5137 franchi. Diversa è la situazione a Zurigo dove per gli impieghi più qualificati si hanno salari più elevati che si aggirano attorno agli 11475 franchi svizzeri.
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