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Starbucks arriva a Roma

Starbucks sbarcherà in autunno a Roma. A quanto pare la prima caffetteria della capitale aprirà i battenti nella zona dei Musei Vaticani

starbucks roma

Una delle notizie più attese negli ultimi mesi sembra avere una conferma. Dopo le numerose aperture a Milano, la catena americana Starbucks sbarcherà anche a Roma.

La nota caffetteria pare che aprirà i battenti nell’area dei Musei Vaticani (il quartiere si chiama Prati) per l’autunno del 2019.

Ad annunciarlo il sito Gugsto.it e finalmente, quindi, sembra esserci una data per i tanti che attendevano la notizia. Perché se in tutta Italia il caffè è un vero e proprio rito di gusto, questo non impedisce alla grande catena americana di avere anche nel nostro Paese i suoi cultori.

Se a questo si aggiunge che l’area individuata è tra le più note al mondo, allora si può intuire il perché della scelta di dare il via all’avanzata della nota sirena proprio da qui.

I Musei Vaticani, infatti, sono tra i più visitati al mondo e vantano più di sei milioni di turisti all’anno. Non va dimenticata anche la vicinanza con la Basilica di San Pietro, tutti aspetti che rendono la zona di grande attrattiva per chi decide di aprire una nuova attività.

Frapuccino protagonista anche a Roma, quindi, con l’arrivo del primo Starbucks Core romano, del resto pare che la tipologia scelta sarà proprio quella della caffetteria tradizionale. Inaugurazione differente dalla prima milanese dove a dare il via a Starbucks in Italia era stata la Reserve Roastery di piazza Cordusio. Successivamente nella città meneghina sono stati aperti altri tre punti vendita, ma di tipo Core, nello specifico in corso Garibaldi, a piazza San Babila e presso le partenze del terminal 1 dell’aeroporto di Malpensa.

A quanto pare ora lo scettro passerà alla Capitale, ma nell’intenzione della catena ci sono futuri sviluppi. L’obiettivo è quello di arrivare a 200 – 300 punti vendita in tutta Italia, aveva spiegato Antonio Percassi, il cui gruppo è licenziatario per l’Italia. Quindi l’idea è quella di espandersi in città come Torino, Venezia, ma anche Firenze.

E dopo la prima apertura romana nell’autunno 2019, non si può escludere che ci saranno ulteriori nuove caffetterie, che idealmente potrebbero vedere la luce nel centro della capitale nel 2020. Per il momento il condizionale è d’obbligo, ma la notizia dell’arrivo di Starbucks a Roma ha già scatenato i tanti che ne attendevano l’apertura.