Questo sito contribuisce all’audience di

Virgilio InItalia

Baia del Silenzio di Sestri Levante a pagamento? La polemica

L'accesso alla Baia del Silenzio, perla della Riviera Ligure situata a Sestri Levante, potrebbe diventare nell'estate 2024 a pagamento per i turisti

Baia del Silenzio, Sestri Levante

La Baia del Silenzio è una spiaggia di Sestri Levante considerata un vero e proprio gioiello del litorale ligure. Questa dall’estate 2024 potrebbe diventare a pagamento dopo una proposta fatta dal sindaco della città di introdurre un ticket di ingresso. L’obiettivo sarebbe quello di preservare e proteggere questa bellissima oasi dall’ecosistema fragile.

La proposta per rendere a pagamento la Baia del Silenzio

La Baia del Silenzio si trova nel centro storico del borgo di Sestri Levante ed è uno dei luoghi più affascinanti della Riviera Ligure. Situata ad una cinquantina di chilometri a est di Genova, questa è un’insenatura protetta da due promotori che la circondano come in un romantico abbraccio. La bellezza di questo territorio l’ha resa sin dall’Ottocento meta dei famosi Gran Tour e ha attirato nel corso degli anni artisti, poeti, compositori e anche scienziati come Guglielmo Marconi.

La Baia del Silenzio è stata spesso nominata come una delle spiagge più belle d’Italia ed è un arenile di sabbia fine e morbida bagnato da acque limpide e cristalline che hanno ottenuto il riconoscimento della Bandiera Blu. L’arenile è attrezzato con stabilimenti balneari che offrono tutti i servizi necessari ma vanta anche tratti di spiaggia libera.

Le acque del mare invitano tutti a fare il bagno e sono in particolar modo apprezzate da chi pratica snorkeling e immersioni dato che qui è possibile nuotare tra praterie di Posidonia, scorfani, stelle marine e pesci ago cavallino. Per proteggere e tutelare questo ecosistema, il Comune di Sestri Levante aveva deciso già da anni di regolare e contingentare gli accessi alla Baia. Fino all’estate 2023, quindi, gli ingressi erano regolati ma gratuiti mentre dal 2024 qualcosa potrebbe cambiare.

Il sindaco di Sestri Levante, Francesco Solinas, avrebbe proposto di rendere a pagamento l’accesso alla spiaggia. L’idea è quella di far pagare un ticket di cinque euro a coloro che vogliono accedere alla Baia del Silenzio nei mesi estivi di luglio e agosto. L’ingresso rimarrebbe gratuito per i residenti e i minori di 12 anni.

Le polemiche sulla proposta di mettere a pagamento l’accesso alla Baia del Silenzio

L’idea del sindaco di Sestri Levante di rendere a pagamento l’accesso alla Baia del Silenzio ha suscitato molti dubbi e anche diverse polemiche. Per adesso questo è solo un pensiero del primo cittadino e il progetto non è ancora stato presentato in giunta.

Quello che per ora il sindaco Solinas ha spiegato è che la spiaggia non sarà data in concessione a un privato, ma verrà aperto un bando per la gestione delle attività. Ed è proprio su quest’ultimo punto che molti abitanti e anche l’opposizione comunale hanno dimostrato la loro contrarietà. L’idea di dare in concessione ad un privato la gestione, infatti, per loro è vista come un rischio perché così un domani potrebbe passare in mani private larga parte dell’arenile. Questo potrebbe portare la Baia del Silenzio ad essere in futuro un appannaggio solo di ricchi clienti di qualche hotel.

Il sindaco, ovviamente, si difende e afferma che non intende privatizzare la spiaggia pubblica ma l’idea è quella di mettere un biglietto di cinque euro e limitare gli accessi a 450 unità. Si prevede, inoltre, di aumentare la presenza di docce e di servizi igienici.

C’è da dire che l’idea di rendere a pagamento spiagge e baie italiane particolarmente fragili si sta sempre più diffondendo. In Toscana, ad esempio, è già avvenuto a Cala Violina, perla della Maremma, mentre in Sardegna a Cala Luna.