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Scala dei Turchi chiusa per Clizia Incorvaia? Parla il sindaco

Polemiche social per lo shooting realizzato da Clizia Incorvaia alla Scala dei Turchi: le parole dell'influencer e quelle del sindaco di Realmonte

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Clizia Incorvaia - Scala dei Turchi

Un servizio fotografico realizzato da Clizia Incorvaia alla Scala dei Turchi ha scatenato diverse polemiche sui social, come succede puntualmente quando si parla della meravigliosa parete rocciosa che si erge a picco lungo la costa di Realmonte, in provincia di Agrigento.

Shooting di Clizia Incorvaia alla Scala dei Turchi: le polemiche

Nei giorni scorsi Clizzia Incorvaia, sul suo profilo ufficiale di Instagram, ha pubblicato il video di uno shooting realizzato alla Scala dei Turchi, in Sicilia. Il video ha fatto incetta di like e commenti, alcuni dei quali critici nei confronti della nota influencer.

Molti utenti hanno commentato sostenendo che Clizia Incorvaia avesse fatto “blindare” il sito di marna bianca, patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. La stessa Incorvaia ha pubblicato una serie di Stories per spiegare quanto accaduto: “Almeno i giornalisti o presunti tali sono tenuti a informarsi prima di dire che la Scala dei Turchi è stata chiusa per il mio shooting, cosa assolutamente non vera poiché c’erano delle persone”.

L’influencer ha postato anche alcuni video delle riprese dello shooting in questione, spiegando: “Ecco i video durante le riprese, ovviamente nel nostro shooting non abbiamo mostrato le persone come è giusto che sia. La Scala dei Turchi era stata chiusa un giorno prima del mio shooting per la campagna fotografica, quindi prima di scrivere il falso informatevi tutti, grazie”.

Il racconto dell’influencer

Sempre sui social, Clizia Incorvaia ha spiegato così quanto successo: “Mi hanno insegnato a documentarmi e informarmi prima di scrivere ed esporre sempre un pensiero – le parole dell’influencer riportate dal ‘Corriere Adriatico’ – Altrimenti si può essere fraintesi e ritenuti superficiali o altro.

Dai 4 ai 20 anni sono cresciuta qui. Trascorrendo qui ogni estate ci sono dei punti che conosciamo solo noi, nati qui. Non hanno chiuso la Scala per me, c’erano altre persone quel giorno che non abbiamo inquadrato e che scattavano e si godevano la sua bellezza unica. Erano le 8:40 del mattino, orario che consiglio per godere della meraviglia di questo Patrimonio Unesco“.

Ricordiamo che come fatto notare dalla Incorvaia, ci sono delle limitazioni per accedere alla Scala dei Turchi: nel sito non si può fare il bagno e nemmeno tuffarsi, ma è aperto al pubblico dalle 8.30 alle 19.00 e si può accedere attraverso il pagamento di un ticket.

La posizione del sindaco di Realmonte

Alessandro Mallia, sindaco di Realmonte, ha parlato così dopo le polemiche social per il video di Clizia Incorvaia alla Scala dei Turchi: “Risulta rilasciato esclusivamente un pass verde – si legge su ‘Agrigentonotizie.com’ – con bonifico delle somme previste da parte dell’associazione light Blue festival, la sola autorizzata allo svolgimento del servizio fotografico dalle ore 8 alle 14. Come di consueto è stata prevista la chiusura della vendita online dei ticket e rimborsato le otto prenotazioni che corrispondevano alla fascia oraria 8-14. Stoppate le visite del sito in quelle ore”.

Le autorizzazioni, dunque, c’erano, ma il sindaco ha fatto notare che “non risulta agli atti nessuna autorizzazione che riguarda l’influencer”. A tal proposito il primo cittadino ha invitato pubblicamente Clizia Incorvaia a spiegare quanto successo: “Invitiamo l’influencer a venire a chiarire la situazione”.