A Roma ha aperto il primo ristorante per cani (e padroni)
Ha aperto a Roma il primo ristorante d'Italia (e d'Europa) per cani: dalla "cucina dog" un menù appositamente studiato per gli amici a quattro zampe
Ha aperto a Roma il primo ristorante per cani in Italia e in Europa. Nei locali di Fiuto, questo il nome del ristorante, ci sono due cucine: una per i cani e una per i padroni (e per i clienti senza cane).
Oltre al ricco menù appositamente studiato per Fido, i clienti troveranno un addestratore professionista in sala che si occuperà di dividere i clienti pelosi in base a dimensione, sesso e taglia in maniera che non si infastidiscano. Anche la luce e le musiche sono state scelte in modo da non disturbare gli ospiti a quattro zampe.
Roma, apre il primo ristorante per cani in Italia
Il menu speciale per cani non è una novità assoluta, nel variegato panorama della ristorazione italiana. Quello che ha appena aperto a Roma Nord, in via Flaminia, però, è il primo ristorante per cani, il primo in Italia (e in Europa) a disporre di una cucina e di un menù appositamente studiati per gli amici a quattro zampe.
Nei locali di Fiuto, la “cucina dog” è separata da quella per i clienti umani, e il menù è curato in ogni dettaglio da un veterinario. Nella sala del ristorante, divisa in aree separate da pannelli in ottone, ci sono tavoli per i padroni e lettini per i cani, che possono anche godere degli spazi di un ampio dehors.
La cucina dog è rigorosamente a vista, e non c’è pericolo di “malintesi” tra un tavolo e l’altro. Come spiega a ‘RomaToday’ Mario Turano, uno dei proprietari, in sala è sempre presente l’addestratore professionista Luca Grammatico, “è lui che gestisce i cani e li porta ai tavoli più adeguati, pensando alla separazione tra taglia piccola e grande, maschi e femmine e caratteri delle varie razze”.
Anche le luci e la musica del locale sono “a misura di cane”, appositamente studiate per non infastidire la vista e l’umore degli ospiti a quattro zampe e fare in modo che abbiano un’esperienza assolutamente rilassante e confortevole.
Fiuto: il menù per cani e i prezzi
Il menù per cani di Fiuto è molto variegato: include una selezione di primi, secondi, una torta e addirittura dei drink per cani a base di frutta.
Tra i primi piatti ci sono una serie di bowls a base di riso e carne, e non manca neanche l’alternativa vegetariana: oltre alla classica “Bowl Chicken” (con riso, pollo, piselli), sono a menù una ricca “Bowl Meat” con riso, manzo, carote e grana, una “Bowl Fish” con merluzzo e zucchine e la “Bowl Veggie”, a base di riso, patate e ricotta.
Le Bowl sono disponibili in 4 diversi formati, a seconda della taglia del cane: i prezzi vanno dagli 8 euro della ciotola taglia Small (per cani sotto i 10 chili) ai 20 euro per la Bowl Extralarge, per cani oltre i 31 chili di peso.
Anche i secondi piatti sono disponibili in 4 “misure”: Small da 10 euro, Medium da 14 euro, Large (da 18 euro) ed Extralarge (22 euro). Il menù propone bocconcini di pollo e purè di patate, arista con zucchine e carote alla julienne, merluzzo con ricotta e zucchine bollite, uova sode con vellutata di piselli e fontina.
Il dessert per gli amici a quattro zampe è una “torta dog” a base di macinato, vellutata di zucca e albume montato a neve. Per accompagnare la cena, ci sono anche tre speciali drink fruttati, al prezzo di 5 euro. I cocktail signature destinati agli umani, invece, costano 15 euro.
Il menù dedicato ai padroni offre piatti originali e richiami alla tradizione: dalla tartare di gambero rosso ai ravioli di baccalà alla romana, dalla carbonara alla faraona ripiena di pane, limone, pecorino e uovo. Il tutto accompagnato da una notevole selezione di vini.
POTREBBE INTERESSARTI
-
Carbonara a prezzo fisso a Roma: la proposta al Comune
-
Qualità della vita, migliori province d'Italia: classifica 2024
-
Scoperta in Valtellina, ecosistema fossile di 280 milioni di anni
-
Fine del Castello delle Cerimonie: quando chiuderà La Sonrisa
-
Lo Sri Lanka vuole comprare tutti i granchi blu italiani
-
La storia di Pompei riscritta grazie al dna antico: la scoperta
-
Razzi e missili nel mare della Sardegna: cosa sono i War Games
-
"Il turismo a Napoli fa schifo": l'accusa da Milano
-
Tra i migliori luoghi di lavoro al mondo c'è un'azienda italiana