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Le automobili degli chef italiani: quali guidano

Quali auto guidano gli chef italiani: da Antonino Cannavacciuolo a Carlo Cracco, passando per Antonia Klugmann, Bruno Barbieri e Alessandro Borghese

Automobili chef italiani

Gli chef italiani sono diventati, ormai da diversi, delle vere e proprie star: protagonisti di diversi programmi televisivi, sono attivi sui social network dove vengono seguiti da tantissimi follower. Il pubblico è curioso di conoscere aspetti legati alla vita quotidiana degli chef: il magazine Weekend Premium ha svelato quali sono i modelli di auto guidate dai cuochi più famosi del nostro Paese.

Le auto guidate dagli chef italiani

Massimo Bottura, oltre alla passione per l’arte culinaria, è un amante dei motori e delle automobili: lo chef titolare dell’Osteria Francescana di Modena, ristorante premiato con tre stelle Michelin, guida una Maserati. Anche il collega Carlo Cracco ha una passione per i motori: attualmente guida una Fiat 500 tradizionale e nella sua collezione vanta anche una Abarth 595, la “cugina” sportiva della 500.

Sono tanti gli chef che lontano dai fornelli amano sentire il rombo di auto sportive, come Alessandro Borghese, popolare conduttore del format televisivo “Quattro ristoranti”: lo chef romano che nel corso del 2022 ha aperto un nuovo ristorante a Venezia, nei momenti di relax, appena può indossa casco e tutta per girare in pista con una Porsche GT3.

Anche Antonino Cannavacciuolo è appassionato di automobili: lo chef campano, nel corso degli anni, ha guidato diverse vetture, dalla vecchia 500 alla R4, passando per la Mercedes ML alla Maserati Gran Turismo. Attualmente Cannavacciuolo, inserito nella classifica degli chef più seguiti al mondo su Instagram, guida una Volvo XC90.

Bruno Barbieri che come Cannavacciuolo ricopre il ruolo di giudice nell’edizione italiana di Masterchef, ha un debole per le Mini Cooper. Auto piccola e sfrecciante anche per Angelo Troiani: lo chef dello storico ristorante romano Il Convivio Troiani adora la Abarth 595. Claudio Sadler è passato a Volvo dopo anni di Bmw; Pietro D’Agostino guida un’Audi Q3 e Alessandro Proietti Refrigeri un’Audi A1.

Antonia Klugmann del ristorante L’Argine a Vencò, inserito nella lista dei migliori ristoranti italiani di 50 Top Italy alla categoria Cucina d’Autore 2022, guida una Alfa Romeo Giulia bianca. La sua collega Silvia Baracchi, invece, gira su un Suv, il Volkswagen Touareg. Jeep Compass per la chef stellata Viviana Varese, mentre Isa Mazzocchi, vincitrice del Premio Michelin Chef Donna 2021 by Veuve Clicquot, guida una Volvo e una Fiat 500 d’epoca decappottabile.

Cristiano Tomei, giudice del programma tv Cuochi d’Italia e chef del ristorante stellato L’imbuto di Lucca, possiede una Toyota RAV4 Ibrida che al webmagazine Weekend Premium ha definito un’auto “intelligente e funzionale”. La stessa auto della Casa automobilistica giapponese è stata scelta dal collega Stefano Basello, chef del ristorante Fogolar 1905 situato all’interno dell’hotel Là Di Moret di Udine.

Giancarlo Perbellini è uno chef molto eclettico, sia dietro ai fornelli che quando si tratta di salire a bordo di una vettura: non a caso passa da una Toyota Aygo a una BMW X1. Fabio Tammaro del ristorante Maffei di Verona utilizza una Smart per muoversi in città e una Volvo XC60 quando è chiamato a percorrere viaggia più lunghi al di fuori dei centri urbani.  Lo chef Luigi Pomata guida un pick up fuoristrada Volkswagen Amarok, mentre Simone Rugiati viaggia a bordo di un Suv, Skoda Enyaq.