Questo sito contribuisce all’audience di

Virgilio InItalia

Pompei apre al pubblico l'Insula dei Casti Amanti

Pompei inaugura un nuovo percorso sospeso che permette di osservare gli scavi e le ultime scoperte avvenute presso l'Insula dei Casti Amanti

Pubblicato:

Giulia Sbaffi

Giulia Sbaffi

Web content writer

Web content writer appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Curiosa per natura, le piace tenersi informata su ciò che accade intorno a lei.

Pompei

Considerato uno dei siti archeologici più preziosi d’Italia, Pompei amplia il suo percorso espositivo con una nuova passerella sopraelevata che consente di ammirare gli scavi in corso e le ultime scoperte avvenute presso l’Insula dei Casti Amanti. Si tratta di un’area recentemente sottoposta ad operazioni che hanno portato ottimi risultati, con il rinvenimento di ambienti importanti e diversi affreschi bellissimi.

Pompei, il nuovo percorso espositivo

A partire da martedì 28 maggio 2024, i visitatori di Pompei possono ammirare da vicino le operazioni di scavo che proseguono incessanti presso l’Insula dei Casti Amanti, nonché gli ambienti che sono già stati riportati alla luce. Tutti i giorni, dalle ore 10:30 alle ore 18:00, è possibile accedere ad un percorso composto da passerelle sospese che consente una visione innovativa e globale dell’intera area.

L’ingresso, contingentato per garantire la fruizione in sicurezza del percorso (dove, va ribadito, stanno proseguendo i lavori archeologici), è accessibile a tutti. Questo nuovo percorso va infatti ad aggiungersi agli altri già istituiti nell’ambito del progetto “Pompei per tutti”, che mira all’eliminazione delle barriere architettoniche per consentire l’accesso al sito archeologico anche a persone con mobilità ridotta.

È dunque previsto un ascensore per il raggiungimento delle passerelle sospese, da cui si può ammirare l’intera Insula e assistere alle operazioni archeologiche in corso. Si possono notare le antiche case romane e gli ambienti adibiti ad usi misti, come quelli commerciali e produttivi. È un perfetto caso di “archeologia pubblica”, che permette ai visitatori di immergersi nella realtà di uno scavo archeologico ancora in attività.

L’Insula dei Casti Amanti, d’altra parte, è inserita in un progetto più ampio che – suddiviso in due lotti – ha ottenuto un ingente finanziamento (rispettivamente di 7 e di 5 milioni di euro. L’obiettivo è quello di creare una copertura con impianto fotovoltaico integrato e di istituire un percorso accessibile a quota dei piano superiori delle case. Parte dei fondi, naturalmente, serviranno anche a completare lo scavo e al restauro degli ambienti già venuti alla luce.

Le scoperte avvenute nell’Insula dei Casti Amanti

L’Insula dei Casti Amanti, nella Regio IX, è un’area soggetta a scavi archeologici da oltre un secolo, che però conserva ancora intere zone non esplorate. Prende il nome dalla Casa dei Casti Amanti, dove è stato ritrovato un triclinio con quadri raffiguranti – tra le altre cose – un banchetto estivo con lo scambio del languido bacio tra due innamorati.

L’abitazione, che era in fase di ristrutturazione al momento dell’eruzione del Vesuvio, aveva un’area adibita a panificio. All’interno della stalla, sono stati ritrovati gli scheletri dei muli che venivano utilizzati per trasportare il grano. Di recente, all’interno di un altro edificio sono emersi gli scheletri di due uomini che, probabilmente, vi avevano cercato rifugio durante il drammatico evento che ha distrutto Pompei nel 79 d.C.

I due uomini sono stati letteralmente sepolti vivi dalle macerie della casa, crollata per via delle forti scosse di terremoto che hanno preceduto e accompagnato l’eruzione. Gli ultimi studi hanno dimostrato, in effetti, che molte persone sono decedute per cause diverse dalla colata di lava rovente: chi per il crollo delle pareti, chi per asfissia da gas tossici, sono numerose le ragioni di morte che hanno colpito Pompei.

Pompei: prenota qui biglietto d’ingresso e tour guidato con un archeologo

Italiaonline presenta servizi che possono essere acquistati online. In caso di acquisto attraverso uno dei link presenti in pagina, Italiaonline potrebbe ricevere una commissione. I prezzi e le disponibilità non sono aggiornati in tempo reale e potrebbero subire variazioni nel tempo: è quindi sempre necessario verificarli sugli e-commerce citati.