Questo sito contribuisce all’audience di

Virgilio InItalia

Polenta e funghi, il miglior piatto regionale d'Italia è di Varese

Lo ha stabilito la giuria del concorso "il cuoco in piazza", durante la kermesse folkloristica "Italia e regioni" tenutasi a Vieste

1Il piatto regionale più buono d’Italia? È di Varese. Polenta e funghi con un tocco di gorgonzola, un accostamento talmente buono da conquistare anche i palati più esigenti di Vieste, meravigliosa città di mare della provincia di Foggia dove si è tenuta la manifestazione culinaria “Italia e Regioni” evento organizzato dalla Federazione Italiana Tradizioni Popolari. Obiettivo? Far incontrare e confrontare le tradizioni, gli usi e costumi che animano tutto l’arco della Penisola per esaltare il patrimonio tradizionale italiano, così ricco e sfaccettato.

2E quando si parla di ricchezza italiana non si può ignorare l’enorme tesoro rappresentato dalle tradizionali ricette regionali, grimaldelli per forzare le chiavi d’accesso alle papille gustative più severe. Il concorso gastronomico “Cuochi in Piazza“, tenutosi nell’incantevole scenario di baia della Marina Piccola, ha radunato nella bella località pugliese centinaia di persone provenienti da tutta Italia, giunte con gli ingredienti tipici da trasformare poi in piatti prelibati. La polenta e funghi dei Tencitt, gruppo folk di Varese, ha spiazzato la giuria nonostante abbia faticato non poco nel scegliere il piatto regionali più buono, tra un parterre di gusti provenienti da tutte le principali regioni d’Italia che ha reso la scelta quanto mai ardua.

Erano 27 le squadre provenienti da ogni angolo dello stivale che si sono date appuntamento a Vieste durante il penultimo week-end di settembre. In viaggio da Cunardo, paesino della provincia di Varese incastonato tra quattro valli prealipine, residenza dei Tencitt, si sono mossi in trenta, dei veri e propri ambasciatori dei sapori tipici che si preparano alle pendici delle alpi.

La maestria nel preparare la polenta, la selezione di funghi dal sapore intensissimo, intervallate da un percorso culturale che ha ricordato la maestria dei cunardesi nella realizzazione delle ceramiche e l’assaggio di pregevoli pezzi di Gorgonzola, sono valse la vittoria. Un trionfo tutt’altro che scontato: zuppe, spaghetti, caponate, preparate dai rappresentanti delle altre regioni d’Italia, con la loro amalgama di sapori hanno tentato più di un giurato, ma a conquistare i sensi, con tanto di richiesta di bis, è stata la polenta e funghi dei Tencitt, un piccolo capolavoro di dedizione e tradizione che arricchisce il patrimonio gastronomico italiano.