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Mengoni e la spiaggia di Piscinas: le sue parole sono un caso

Piscinas, per alcune dichiarazioni rilasciate da Mengoni sulla località sarda, il Comune di Arbus ha bloccato l'iter per la cittadinanza onoraria

Pubblicato: 13 Aprile 2023

Mengoni e Piscinas: la polemica

Niente più cittadinanza onoraria di Arbus per Marco Mengoni: il Comune sardo aveva deciso di assegnare il prestigioso riconoscimento al cantante che ha scelto la spiaggia di Piscinas per girare il video del brano “Due Vite”, vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo. Alcune parole dell’artista sul territorio, però, non sono andate a genio al sindaco della località sarda.

Ad Arbus era tutto pronto per conferire la cittadinanza onoraria a Mengoni. La scelta della spiaggia di Piscinas come location del video di “Due Vite” era stata accolta con grande entusiasmo dall’amministrazione comunale che voleva premiare il cantante per aver contribuito a dare visibilità al territorio.

Le parole di Marco Mengoni su Piscinas

Mengoni, tuttavia, nel corso di un’intervista rilasciata a Radio Zeta, nel raccontare la giornata di riprese per girare il video della canzone che ha trionfato al Festival di Sanremo del 2023, ha usato parole che hanno fatto ricredere Paolo Salis, il sindaco di Arbus.

Durante l’intervento radiofonico, Mengoni ha parlato così di Piscinas, la location delle riprese del video: “Per il video andava benissimo, per la mia sinusite un po’ meno e infatti mi sono preso un raffreddore – le parole dell’artista riportate da L’Unione Sarda – Una giornata piovosa che ha comportato alcuni problemi.

Prima di arrivare sulle dune abbiamo attraversato una specie di giungla, poi un lago dove la jeep si è fermata. Siamo scesi e siamo stati obbligati a percorrere un tratto a piedi nel fango. Per le riprese ci è voluto un pomeriggio intero”.

Piscinas, la risposta del sindaco di Arbus a Mengoni

Queste parole sono state accolte con grande dispiacere da parte del sindaco di Arbus Paolo Salis: il primo cittadino del Comune che fa parte della Provincia del Medio Campidano, ha replicato all’artista originario di Ronciglione, uno dei Borghi più belli d’Italia, facendo marcia indietro riguardo la decisione di conferirgli la cittadinanza onoraria:

“Non esistono più le condizioni per la cittadinanza a Marco Mengoni – ha dichiarato il sindaco di Arbus Paolo Salis a L’Unione Sarda – inutile girarci intorno, non siamo più disposti a conferire la cittadinanza onoraria a chi scambia per una giungla la perla della nostra Costa Verde, Piscinas.

L’idea di conferire la cittadinanza onoraria era nata come segno di ringraziamento nei confronti di Mengoni per aver scelto Piscinas, contribuendo alla visibilità e alla promozione del territorio. Ci siamo subito attivati per approvare il regolamento sul conferimento delle onorificenze e la prima sarebbe stata per Marco Mengoni. Era tutto pronto, mancava solo la data ma adesso l’iter è bloccato, non esistono più le condizioni”.

Al momento, dunque, è stato bloccato l’iter che avrebbe conferito la cittadinanza onoraria di Arbus a Marco Mengoni, artista che dopo la vittoria a Sanremo 20232 ha visto lievitare i prezzi dei suoi quadri. Sul palco del Teatro Ariston, il cantante ha trionfato con il brano “Due Vite”, precedendo nella classifica della massima manifestazione canora italiana Lazza con “Cenere”, Mr. Rain con “Supereroi”, Ultimo con “Alba”, Tananai con “Tango”, Giorgia con “Parole dette male”, Madame con “Il bene nel male”, Rosa Chemical con “Made in Italy”, Elodie con “Due” e Colapesce Dimartino con “Splash”.