Il nuovo murale di Jorit a Napoli sta facendo il giro del mondo
Lo street artist Jorit ha dedicato un nuovo murale a Napoli a Pablo Hasel, il rapper spagnolo arrestato per le sue canzoni contro la monarchia
Tra i tetti di Napoli è comparso un nuovo murale firmato Jorit: l’opera d’arte è dedicata a Pablo Hasel, il rapper spagnolo arrestato per aver scritto canzoni ritenute offensive nei confronti della monarchia spagnola. A differenza dei precedenti murali dello street artist, questa nuova opera non è apparsa sulla facciata di un palazzo, bensì su uno spazio a terra, che si trova vicino alla stazione di Bagnoli a Napoli.
Jorit ha spiegato così la scelta della location: “Ho realizzato l’opera in un campetto che era in stato di abbandono dopo un incendio, c’erano le giostrine, ma tutto è stato bruciato. Sarebbe stato meglio che se ne fosse occupato il Comune ma ora un privato, Sergio Lomasto, sta riprendendo il campo per attrezzarlo di nuovo. Si spera che questo campetto, che prima era pieno di spazzatura, verrà più vissuto dai bambini e dalle famiglie. L’arte deve restituire dei luoghi alla cittadinanza, dare qualcosa in più oltre alla decorazione”.
Sulla decisione di dedicare il murale a Pablo Hasel, Jorit ha poi aggiunto: “Ho scelto Hasel perché è una figura che a Bagnoli può dare molto, visto che è sempre stato vicino ai lavoratori e a favore del miglioramento dello stato sociale. Qui siamo in un quartiere di tradizione operaia e speriamo che diventi un quartiere con accesso al mare e un nuovo gioiello di Napoli“.
Ancora Jorit: “L’arresto di Hasel è preoccupante, perché causato da tweet e canzoni. Si dice che c’è libertà d’opinione ma lui non ha detto falsità, ha solo espresso delle opinioni nei confronti della corona e dello stato spagnolo. In Italia c’è stata poca solidarietà nei suoi confronti, solo da qualche artista come Zerocalcare e Banda Bassotti. Dalla scena rap italiana non c’è stata quella forte reazione che secondo me sarebbe dovuta arrivare”.
Lo scorso 21 febbraio, sempre Jorit aveva scritto su ‘Instagram’: “‘Ogni persona ha diritto alla libertà di espressione. Tale diritto include la libertà di opinione e la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza ingerenza alcuna da parte delle autorità pubbliche, e senza considerazione di frontiera’. Pablo Hasel in carcere per una canzone, non in una feroce dittatura, ma nella democraticissima (?) SPAGNA #freepablohasel. Inizio di un nuovo progetto nel quartiere di Napoli costruito sul sudore della classe operaia”.
Jorit, il nuovo murale conquista anche il Telegraph
La foto del murale dedicato a Pablo Hasel ultimato è finita anche sul ‘Daily Telegraph’. Questo il commento social di Jorit: “Quando ti dicono non serve a niente, quando ti dicono è una battaglia persa … Si, sarà pure così ma noi la facciamo lo stesso! E poi succede che la bellissima foto di Ciro Fusco porta Pablo Hasel sull’ex Campetto Bruciato di Bagnoli fino al Telegraph, uno dei quotidiani inglesi più importanti al mondo”.
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