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Chi è Jorit, lo street artist italiano fotografato con Putin

Chi è Jorit, lo street artist italiano che ha chiesto e ottenuto una foto con Vladimir Putin durante un forum della gioventù andato in scena a Sochi

Il noto artista di strada napoletano Jorit, in viaggio in Russia, ha avuto l’occasione di dialogare con Vladimir Putin e ha chiesto e ottenuto una foto con il Premier russo.

Chi è Jorit, artista fotografato con Putin

L’incontro tra Jorit e Vladimir Putin è avvenuto a Sochi, dove è andato in scena un forum delle gioventù: terminato l’evento, come riferito da ‘Ansa’, l’artista partenopeo ha chiesto al presidente di scattare una foto che li ritraeva insieme, dicendogli “In Italia si dicono tante cose strane su di lei”.

Alla richiesta, Putin ha risposto in maniera affermativa, esclamando: “Certo, basta che non mi dia un pizzicotto per sincerarsi che sono una persona reale”. Successivamente i due si sono messi in posa per la foto che è diventata subito virale sui social e in generale sul web.

In Russia Jorit ha realizzato diverse sue opere: una di queste proprio nella città di Sochi, dove sul muro di un palazzo situato sulla Via Khudyakov, ha dato vita a un grande murale dell’attrice italiana Ornella Muti. Il ritratto della Muti è stato realizzato in occasione di un festival di arte di strada che ha visto la partecipazione di 25 artisti provenienti da 11 Paesi diversi.

La scelta di Ornella Muti non è casuale: l’attrice è molto popolare in Russia e di recente è stata anche a Mosca per assistere alla settimana della moda, dove ha sfilato come modella la figlia Naike Rivelli. Sull’opera Jorit si è espresso così: “Quando ho pensato a un modo per far avvicinare l’Italia e la Russia, ho pensato alla grande attrice Ornella Muti”.

La storia e le opere dello street artist Jorit

Jorit, all’anagrafe Ciro Cerullo, è uno degli artisti italiani specializzati in street art più famosi al mondo: è nato nel 1990 a Quarto, comune delle città metropolitana di Napoli. Molte delle sue opere si possono ammirare proprio sui muri dei palazzi del Capoluogo campano, ma la sua arte ha varcato anche i confini nazionali.

Solitamente Jorit sceglie un soggetto che può essere un personaggio famoso o non, e lo ritrae sulla facciata di un palazzo o sul muro di una città: in ogni suo murale ci sono delle scritte “nascoste”, frasi o parole che servono ad ampliare il significato dell’opera, spesso di protesta e quasi sempre sui volti dei protagonisti.

I soggetti ritratti da Jorit, salvo rare eccezioni, presentano dei tipici segni tribali sulle guance: si tratta di una scelta stilistica che rimanda a un’antica pratica di alcune tribù africane. Una delle sue opere più famose è il murale di Maradona realizzato nel quartiere di San Giovanni a Teduccio: si tratta del più grande murale al mondo dedicato al campione argentino che ha scritto pagine indelebili nella storia del calcio mondiale, portando il Napoli a vincere due scudetti nel 1987 e nel 1990.

In diversi quartieri di Napoli ci sono opere di Jorit diventate celebri, su tutti il “San Gennaro” realizzato a Forcella. Nel quartiere di Barra, nel 2020, ha presentato il suo personale tributo al movimento Black Lives Matters con l’immagine di George Floyd, cittadino americano ucciso da un agente di polizia.

All’estero Jorit ha portato la sua arte in Cile, con un ritratto di Pablo Neruda, in Palestina, dove ha dipinto la giovane attivista Ahed Tamini, e anche in Ucraina: qui l’artista partenopeo ha dipinto una bambina sulla facciata di un palazzo di Mariupol distrutto a causa del conflitto con la Russia.