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Il mistero di Anguillara Veneta, il borgo col record di scommesse

Mistero ad Anguillara Veneta: quello in provincia di Padova è risultato a sorpresa il comune con la più alta media di scommesse online in Italia

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Silvio Frantellizzi

Silvio Frantellizzi

Giornalista

Giornalista pubblicista. Da oltre dieci anni si occupa di informazione sul web, scrivendo di sport, attualità, cronaca, motori, spettacolo e videogame.

Anguillara Veneta

In Veneto c’è un piccolo paese avvolto da un mistero: si tratta di Anguillara Veneta in provincia di Padova che ha il primato di comune con la più alta spesa per il gioco d’azzardo. Nonostante i suoi 4.161 abitanti, nel giro di un anno sono stati scommessi 40 milioni di euro online, una media di giocate pro capite di 13.073 euro a cittadino.

Anguillara Veneta e il mistero del borgo con il record di scommesse

I dati che fanno di Anguillara Veneta il comune dove si scommette di più in Italia sono stati pubblicati nel rapporto “Non così piccoli. L’azzardo online nei piccoli comuni italiani” di Cgil, Federconsumatori e Fondazione Isscon, grazie alla richiesta di accesso agli atti dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Il primato del paesino veneto ha sorpreso tutti: media di giocate online pro capite di 13.073 euro per ogni cittadino tra i 18 e i 74, superiore di 14 volte alla media provinciale; ogni abitante di Anguillara Veneta ha investito mediamente quasi 1.100 euro al mese per il gioco online, quando il reddito annuo medio è di circa 18.000 euro.

In molti si sono chiesti come sia possibile che un comune di ridotte dimensioni possa essere il primo per scommesse in Italia, a partire dal sindaco Alessandra Buoso che ha parlato così del misterioso primato.

“Qui c’è un reddito annuo medio di 18 mila euro l’anno, non posso pensare che i miei cittadini si giochino tutto al poker via internet – si legge su ‘Repubblica’ – Grandi investitori non ce ne sono, milionari neppure. Comunque mi sono rivolta alla polizia postale, voglio capire”.

Gioco online sopra la media, le ipotesi: dai server alla Vpn

In un anno ad Anguillara Veneta in provincia di Padova sono stati giocati 40 milioni di euro online: cifra elevata che ha lasciato perplessi in molti. Un investigatore della Guardia di Finanza del Veneto ha ipotizzato che l’ingente numero di giocate possa essere causato da un server che è basato proprio nel paesino della campagna veneta, dove andrebbero a confluire migliaia di giocate provenienti da tutta l’Italia.

Tra le ipotesi formulate c’è anche quella di una Vpn, una rete privata virtuale che non si sa per quale motivo potrebbe essere geograficamente localizzata ad Anguillara Veneta. Altri, invece, sostengono la tesi del riciclaggio di denaro da parte di qualche organizzazione o comunità: spesso, infatti, il gioco online è funzionale al riciclaggio di consistenti quantità di denaro, ma resterebbe da capire chi ci sarebbe eventualmente dietro al giro di scommesse e puntate sul web.

Ultimo comune della provincia di Padova prima della campagna di Rovigo, Anguillara Veneta negli ultimi anni è diventata famosa per aver concesso la cittadinanza onoraria a Jair Bolsonaro, ex presidente del Brasile.

A livello gastronomico, il prodotto tipico della zona è la patata americana dolce Dop, mentre la piazza principale del paese è intitolata a Giacomo Matteotti, con tanto di statua che lo ricorda come martire antifascista. I bar in centro sono pochi e la fibra per la rete internet è arrivata circa un anno fa, con diverse zone ancora non coperte dalla banda larga.