Mercanteinfiera 2019: arriva l'edizione Primavera
Alle Fiere di Parma va in scena l'edizione Primavera di Mercanteinfiera 2019: tra arte antica e moderna, non mancano due mostre collaterali sul museo di Luni e i giocattoli
Modernariato, antichità e collezionismo vintage: dal 2 marzo 2019 e fino al 10 dello stesso mese a Parma torna Mercanteinfiera, nell’edizione Primavera, che si contraddistingue per essere tra gli appuntamenti più importanti per il settore a livello europeo.
La kermesse è giunta alla sua 25esima edizione e vedrà la partecipazione di più di mille espositori. I visitatori potranno scoprire pezzi particolari e unici. Da mobili rari e antichi, fino a statue e quadri: tutti oggetti che provengono dalle epoche e dalle aree del mondo più disparate. Non manca anche il moderno con oggetti di design, gioielli e moda. Un percorso eterogeneo che spazierà dagli eleganti mobili settecenteschi di epoca napoleonica, alle statue sumere fino ad oggetti iconici del design – firmati tra gli altri da Gio Ponti, Joe Colombo e Albini -, passando dal collezionismo vintage griffato Chanel, LV e Jimmy Choo.
Non mancheranno due appuntamenti collaterali. Nel padiglione 4 sarà ospitato “Let’s play: come giocavamo” in collaborazione con Gianni Marangoni, che come viene spiegato sul sito della fiera: “Ha saputo trasformare il collezionismo in un elogio della memoria – scrivono – mantenendo un filo diretto con la Storia, conservando e recuperando giochi, fino a realizzare una collezione”.
Il giocattolo è antica magia che sopravvive al tempo. E che rivive in una carrellata di cimeli: bambole, vestitini e macchine per cucire, fino a improbabili treni, navi, auto ed aeroplani, amati e ricercati dai collezionisti.
Tra i giochi presenti spiccano i “Marinaretti” decorati da Attilio Mussino, noto per le sue illustrazioni de “Le avventure di Pinocchio” di Carlo Collodi, e le marionette in cartapesta, con tanto di abiti originali, risalenti agli anni ’20. Ed ancora uno Snoopy americano degli anni ’30 e, dello stesso periodo, una serie di dischi fascicolati contenenti immagini in cartone, che potevano essere ritagliate per costruire vere scenografie.
Sempre nel padiglione 4 viene ospitata l’altra collaterale: “Storie della città di Luna. Frammenti di vita all’ombra di Roma”, realizzata in collaborazione con il Polo Museale della Liguria.
Accanto ai disegni inediti realizzati da Carlo Promis nel 1857 sugli scavi condotti sul sito di Luna a partire dal 1800, faranno così da sfondo negli spazi di Fiere di Parma la testa di Eros, figlio di Ares (dio della guerra) e Afrodite (dea della bellezza). E ancora, il mosaico con la testa di Medusa, il mosaico con la testa di Sileno, il mosaico Oceano e una delle fiaccole bronzee che completavano la statua della dea Luna.
Le opere, provenienti dal museo di Luni, saranno così esposte al fianco della sua arte nascosta, opere cioè che giacciono all’interno del deposito museale quindi, ad oggi, invisibili al pubblico.
Per visitare Mercanteinfiera l’appuntamento è dal 2 al 10 marzo 2019 alle Fiere di Parma dalle 10 alle 19.
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