Mantova, rubata la statua della Madonna nel Duomo: appello social
Investigatori al lavoro per trovare il malvivente che ha portato via la statua dalla chiesa della città lombarda
Rubata la statua della Madonna nel Duomo di Mantova: è successo domenica scorsa nella cappella del Santissimo Duomo. I ladri si sono intrufolati di nascosto e hanno portato via uno degli oggetti più significativi della chiesa.
Gli investigatori della squadra mobile, ai quali sono state affidate le indagini, sono al lavoro ormai da giorni. Gli agenti stanno visionando in maniera scrupolosa le sette ore di video di riprese effettuate dalle telecamere interne della chiesa, al fine di scovare dettagli utili per individuare i malviventi che si sono macchiati di questo reato.
La statua rubata al Duomo di Mantova, di proprietà del parroco Don Renato, raffigura una Madonna gravida in pietra colorata. L’opera è contemporanea, è alta trenta centimetri e pesa circa tre chili. La statua era stata esposta all’interno del Duomo il giorno prima del furto, in occasione della novena dell’Immacolata.
In seguito alla scomparsa della statua della Madonna del Duomo di Mantova, il parroco Don Renato ha deciso di fare un appello sui social, rivolgendosi al ladro che si è macchiato del vile gesto: “Vorrei dire a chi ha rubato nella cappella del Santissimo in Duomo a Mantova la statua della Madonna incinta che ha fatto un gesto gravissimo. Ti auguro di non riuscire a vendere e se la tieni con te che ti lasci la coscienza con dei grandi sensi di colpa e tu comprenda la necessità di riportarla. Allora troverai pace. Don Renato”.
Quella statua significa molto per il parroco della Basilica. L’aveva ricevuta circa dieci anni fa in dono ed aveva deciso di esporla in Duomo in vista dell’Immacolata Concezione di domenica prossima, 8 dicembre che anticipa la festività del Natale. La polizia non smette di indagare, sta cercando di fare il massimo per poter risalire all’autore del furto. Il parroco e i fedeli sperano che dalle registrazioni delle telecamere di videosorveglianza interne alla chiesa, possa essere riconosciuto l’autore del fatto.
Di origine paleocristiana, il duomo di Mantova è stato costruito in età medievale, con la chiesa che venne ampliata nei primi anni del XV secolo quando nella città lombarda regnava Francesco I di Gonzaga. Tra le opere pittoriche conservate al suo interno, ci sono capolavori come la Madonna d’Itria di Antonio Maria Viani o San Domenico di Bernardino Malapizzi, oltre a Santa Margherita di Domenico Brusasorci nella cappella del Sacramento.
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