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Mistero al Lago di Bracciano: l'acqua si tinge di rosso

Le acque del Lago di Bracciano sono diventate rosse: l'evento è stato temporaneo ma sono previsti degli studi per capire i motivi del fenomeno

Bracciano, mistero al lago

I cittadini di Bracciano, comune in provincia di Roma, al loro risveglio hanno trovato una preoccupante sorpresa: il lago di Bracciano è diventato rosso. Si tratta di un fenomeno temporaneo che ha riguardato le acque del bagnasciuga del Lungolago Argenti.

L’evento è stato momentaneo: giusto il tempo di notarlo e scattare qualche foto che l’acqua è tornata alla sua solita colorazione. Il fenomeno, però, ha allarmato i residenti. Ma perché le acque del Lago di Bracciano sono diventate improvvisamente rosse? La risposta ufficiale ancora non c’è ma sono state formulate diverse teorie.

Acqua rossa al Lago di Bracciano: le ipotesi

Stando a una prima ipotesi, il colore rosso è dovuto all’accumulo dei materiali trasportati dalla tramontana e dai minerali contenuti nelle acque piovane dilavate nel lago del Lazio. Un’altra teoria, invece, parla della possibile presenza di Planktothrix rubescens, le alghe rosse: queste piante acquatiche solitamente proliferano dove c’è una grande disponibilità di composti azotati e possono rilasciare tossine che sono dannose per la salute dell’uomo.

Questa ipotesi, fortunatamente, è stata esclusa dal Parco Naturale Regionale di Bracciano-Martignano attraverso un post sulla pagina ufficiale di Facebook. “I cittadini ci hanno segnalato che l’acqua del lago aveva assunto una colorazione rossa nella fascia a ridosso del bagnasciuga.  Non appena ricevuta la segnalazione, i Guardiaparco, insieme alla Polizia Locale di Bracciano, hanno prontamente svolto un sopralluogo, riscontrando che il fenomeno non era più visibile. L’estensione circoscritta della colorazione rossa, così come la sua scarsa persistenza nel tempo, nonché l’assenza di tracce in sospensione nell’acqua o sul bagnasciuga riscontrata durante il sopralluogo, sembrerebbero escludere cause legate a fioriture algali tossiche”.

Il Parco Naturale Regionale di Bracciano-Martignano, inoltre, ha voluto tranquillizzare tutti i cittadini e i residenti della zona, annunciando la volontà di approfondire l’accaduto riguardo le acque del Lago di Bracciano che sono state  promosse a pieni voti dal progetto Goletta Verde di Legambiente: “Riteniamo di poter tranquillizzare la cittadinanza a riguardo, informandola al contempo che non intendiamo sottovalutare l’accaduto: proseguiranno approfondimenti da parte dell’Ufficio Naturalistico e dei Guardiaparco anche attraverso un attento monitoraggio della zona e non solo.  Ringraziamo i cittadini che hanno segnalato il problema e tutti coloro che vi si sono interessati in queste ore, dimostrando grande sensibilità a tutela di un bene comune dal valore inestimabile come il Lago di Bracciano”.