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Il Foie Gras è ufficialmente fuori dai supermercati italiani

Il Foie Gras, ovvero il fegato grasso, non si troverà più nella maggior parte dei supermercati italiani che hanno aderito alla campagna #ViaDagliScaffali

Pubblicato: 3 Marzo 2021

Foie Gras

Il Foie Gras, letteralmente fegato grasso, è uno dei prodotti più famosi della cucina francese e si tratta di fegato di oca o di anatra che vengono fatte ingrassare tramite alimentazione forzata (gavage). In questi giorni grazie ad una campagna del team Essere Animali i supermercati italiani non venderanno più Foie Gras.

I supermercati italiani non venderanno più Foie Gras

Era il 2015 quando un indagine condotta da Essere Animali ha portato alla luce le condizioni in cui si trovano alcuni allevamenti per la produzione di Foie Gras in Francia. Nelle immagini riportate si vede come anatre e oche che vivono in spazi angusti e vengano alimentate con grandi quantità di cibo mediante un tubo metallico inserito in gola.

Da questa indagine è partita la campagna chiamata #ViaDagliScaffali che è mirata ad eliminare il Foie Gras dagli scaffali della grande distribuzione organizzata in Italia.

Essere Animali con questo progetto vuole non solo a sensibilizzare il consumatore sulle modalità con cui viene prodotto il fegato grasso, ma anche indebolire il commercio di questo prodotto. Stando alle leggi vigenti in Europa, infatti, non sembra sia possibile richiedere un divieto di importazione del fegato, come avviene invece in California o nella città di New York, così la scelta dell’Associazione è stata quella di coinvolgere in questa lotta i supermercati che vendono ancora il Foie Gras.

Il lavoro di numerosi attivisti ha fatto sì che 12.800 supermercati, appartenenti a 13 delle principali insegne, aderissero all’iniziativa cessando la vendita di Foie Gras.

Come viene prodotto il Foie Gras

Il Foie Gras è un alimento che viene prodotto tramite il fegato di oche e anatre che vengono rinchiuse in piccoli spazi all’interno dei allevamenti intensivi. Collocate in gabbie, spesso sovraffollate dove è difficile ogni tipo di movimento, questi animali vengono nutriti più volte al giorno tramite la pratica del gavage, ovvero l’ingozzamento, che avviene con un tubo metallico introdotto in gola e spinto fino allo stomaco.

A causa di questo procedimento il fegato dell’animale può raggiungere un peso anche dieci volte superiore rispetto alla norma e questo causa spesso gravi danni alla salute, tanto che molte oche spirano prima di arrivare al macello.

Nonostante l’alimentazione forzata e la produzione di Foie Gras siano vietate all’interno dell’Unione Europea, la legge prevede un’eccezione per la produzione di Foie Gras per i paesi in cui questa sia già “una pratica corrente”. Per questo motivo le nazioni produttrici di fegato grasso, come la Francia, continuano a produrlo ed esportarlo anche in altri paesi come l’Italia.