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Eric Cantona e le origini sarde (e piemontesi): il suo racconto

Eric Cantona ha origini italiane e più precisamente sarde e piemontesi: il racconto dell'ex attaccante francese che ha militato nel Manchester United

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Silvio Frantellizzi

Silvio Frantellizzi

Giornalista

Giornalista pubblicista. Da oltre dieci anni si occupa di informazione sul web, scrivendo di sport, attualità, cronaca, motori, spettacolo e videogame.

Eric Cantona

Eric Cantona, vera e propria icona degli anni Novanta, nonché tra i giocatori francesi più forti della storia, ha origini italiane e più precisamente sarde e piemontesi.

A raccontarlo è stato lo stesso ex attaccante del Manchester United che proprio in Sardegna, a Porto Rotondo, ha ritirato il Premio Navicella Sardegna che la giuria gli ha assegnato per via delle sue lontane origini sarde.

Le origini sarde e pugliesi di Eric Cantona

Cantona ha ricevuto il premio direttamente dalle mani di un calciatore simbolo della Sardegna, Gianfranco Zola, con il quale si è scontrato nel campionato inglese quando uno vestiva la maglia del Manchester United e l’altro quella del Chelsea.

Il ritiro del premio ha permesso a Cantona di avere l’occasione di raccontare le sue origini sarde, nel corso di una lunga intervista concessa ai microfoni di ‘La Nuova Sardegna’.

“Mio bisnonno Salvatore Cantona era di Ozieri – ha raccontato Cantona – mia bisnonna, Giuseppina Caria, era di Torralba. Negli anni ho ricostruito la loro storia. Sono emigrati dalla Sardegna nel 1913, lei era già incinta quando è salita sul piroscafo diretto a Marsiglia. Lì è nato mio nonno e lì sono nato e cresciuto anche io. E da lì viene quell’uno o forse due per cento di sangue francese che ho”.

L’ex attaccante francese che in carriera ha vinto quattro volte la Premier League, ha parlato così dei suoi avi e delle origini sarde, piemontesi e catalane:

“Le mie origini sono sarde e catalane, perché dalla parte di mia madre provenivano proprio dalla Catalogna, si erano spostati a Marsiglia durante la guerra civile. Poi ho anche un po’ di sangue piemontese. Se il mio carattere è questo, è proprio grazie alle mie origini. Ora che ne so di più e che vengo spesso in Sardegna, riconosco chiaramente alcuni tratti del mio modo di essere nella vostra gente”.

Il rapporto con la Sardegna

Come detto Cantona è stato insignito del Premio Navicella Sardegna assegnato dalla giuria presieduta da Franco Cuccureddu. L’ex attaccante dei ‘Red Devils’ ha raccontato che da qualche anno frequenta stabilmente l’isola, tra le mete preferite dai vip internazionali:

“Quando ho iniziato a interessarmi alla Sardegna? Da molto, poi qualche anno fa mio fratello ha comprato una casa qui e da allora è più facile avere l’occasione di venire – ha dichiarato Cantona – dell’isola mi piace il fatto di avere radici qui, poi è un posto magnifico e mi piace la gente, è molto tosta”.

Nato a Marsiglia nel 1966, Eric Cantona ha vestito le maglie di Auxerre, Martigues, Olympique Marsiglia, Bordeaux, Montpellier, Nimes, Leeds e Manchester United, quest’ultima presente nella classifica dei club di calcio più ricchi al mondo.

Proprio con i ‘Red Devils’, sotto la guida del grande allenatore Sir Alex Ferguson, Cantona ha vissuto i momenti più alti della sua carriera, laureandosi quattro volte campione d’Inghilterra (in precedenza ci era riuscito con il Leeds), ma anche il punto più basso, quando durante una partita rifilò un calcione a un tifoso del Crystal Palace.

Il gesto gli costò una lunga squalifica da parte della Football Association, ma capito l’errore, Cantona riuscì a tornare in campo più determinato di prima, continuando a regalare giocate spettacolari ai suoi tifosi.

Appesi gli scarpini al chiodo, il francese è diventato attore: all’attivo ha più di 20 pellicole, tra le quali spiccano ‘Il mio amico Eric’ di Ken Loach, che lo ha visto interpretare sé stesso, ed ‘Elizabeth’, film storico sulla vita della Regina Elisabetta I d’Inghilterra che ottenne ben 7 candidature agli Oscar.