L'emporio della solidarietà raddoppia a Milano e lancia il "carrello sospeso"
Nel capoluogo lombardo arriva un altro supermercato per aiutare i più bisognosi nella spesa quotidiana
Un nuovo supermercato per aiutare le famiglie in difficoltà: apre oggi a Milano L’Emporio della solidarietà di Lambrate.
Si tratta della seconda iniziativa nel capoluogo lombardo, a pochi mesi di distanza dal supermercato aperto dalla Caritas nel quartiere periferico della Barona. All’inaugurazione presenzieranno il sindaco Giuseppe Sala e l’arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini. La giornata inaugurale sarà l’occasione per lanciare anche la nuova iniziativa, intitolata ‘Carrello sospeso‘, sulla falsariga della tradizione napoletana del caffè sospeso che può essere lasciato pagato al bar per chi non può permetterselo. Seguendo questo modello, chiunque potrà pagare in anticipo cibo o viveri, in modo tale da aiutare nella spesa i cittadini più bisognosi.
Ad ospitare il nuovo Emporio della Solidarietà saranno gli spazi della parrocchia del SS Nome di Maria, in via Pitteri 54. Il supermercato solidale è nato per assicurare a bambini, adulti e famiglie un’alimentazione adeguata, rispondendo ad un’esigenza di aiuto che si diffonde sempre di più sul territorio. Quella del ‘Carrello sospeso’ rappresenta una sfida che consentirà a tutti i cittadini di Milano ci contribuire e sostenere attivamente e concretamente il progetto del nuovo Emporio, aiutando così i più bisognosi.
Il nuovo Emporio della Solidarietà è stato realizzato da Caritas Ambrosiana e promosso da Fondazione Cariplo, con il sostegno di Fondazione Peppino Vismara, Intesa Sanpaolo, Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi e Fondazione Fiera Milano, nell’ambito del Programma QuBì. Nel market la spesa non verrà pagata usando denaro contante, bensì attraverso una tessera a punti. La rilasceranno gli operatori dei centri di ascolto della Caritas e sarà caricata a seconda delle necessità. All’interno del supermercato, il personale aiuterà le famiglie e a fare la spesa in maniera responsabile e ad evitare sprechi.
Una grande iniziativa che testimonia, ancora una volta, la grande predisposizione di Milano nei confronti dei suoi cittadini che hanno bisogno di aiuto. Il progetto, il secondo nato dopo pochi mesi, ha l’intento di dare una risposta ai bisogni delle famiglie, tentando di coniugare il recupero delle eccedenze alimentari e il rispetto e le dignità di chi verrà aiutato. L’iniziativa nasce per dare una possibilità concreta, agendo sul territorio al fine di superare la situazione di crisi in maniera attiva.
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