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Dove e quando aprirà il Twiga a Milano: l'indiscrezione

Da quando Leonardo Del Vecchio ha acquistato il Twiga da Flavio Briatore circolava la notizia che il locale avrebbe aperto una location anche Milano

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Martina Bressan

Martina Bressan

SEO copywriter e Web Content Editor

Appassionata di viaggi, di trail running e di yoga, ama scoprire nuovi posti e nuove culture. Curiosa, determinata e intraprendente adora leggere ma soprattutto scrivere.

Del Vecchio apre Twiga a Milano

L’iconico marchio Twiga, nato sotto la guida di Flavio Briatore, ha recentemente cambiato proprietà, passando nelle mani di Leonardo Maria Del Vecchio. Questo passaggio segna una nuova era per il brand dato che Del Vecchio ha in cantiere il progetto di aprire una sede a Milano del famoso locale. Ora ci sono conferme sulla location del locale e anche alcune indiscrezioni sulla data di apertura.

Nuove indiscrezioni su dove aprirà il Twiga a Milano

Fin dai primi annunci relativi alla compravendita del Twiga, era emersa l’intenzione di portare il brand nel cuore di Milano. Fino a oggi, però, l’indirizzo esatto non era mai stato confermato. Ora, grazie a un’anticipazione di ‘CiboToday’, è stato svelato che il Twiga sorgerà al civico 29 di Via Turati. La location scelta è particolarmente significativa: si tratta di un edificio costruito alla fine degli anni Cinquanta e attualmente in fase di totale ristrutturazione. L’immobile si trova ai piedi di una delle quattro torri perimetrali di Piazza della Repubblica, una zona strategica.

La struttura offrirà spazi per uffici (circa 3.000 mq) e un’area commerciale. Proprio quest’ultima ospiterà il Twiga, dando una nuova vita a un luogo che in passato ha già ospitato diversi locali notturni noti, come il William’s, il Vanilla, il Provocateur e il Dolce Vita. La scelta di Via Turati conferma la volontà di posizionare il Twiga di Milano come un punto di riferimento per il lusso e l’intrattenimento, in linea con la tradizione del brand. Inoltre, il locale si configura come una location prettamente invernale mentre in estate verranno offerte altre location estive esclusive.

Quando è prevista l’apertura del Twiga a Milano

Nonostante il cantiere sia ancora in corso, i lavori procedono a ritmo serrato per rispettare la tabella di marcia pensata dalla nuova proprietà. Stando a indiscrezioni in circolazione Del Vecchio vorrebbe aprire il Twiga di Milano con l’inizio dell’autunno di quest’anno. Leonardo Maria Del Vecchio e il suo braccio destro, Davide Ciancio, sono determinati a inaugurare il locale il prima possibile e se tutto procederà come previsto, il Twiga di Milano potrebbe accogliere i primi clienti già tra settembre e ottobre. L’obiettivo è offrire un’esperienza unica in grado di combinare alta cucina, intrattenimento e design ricercato.

La vendita del Twiga da Briatore a Del Vecchio

Il passaggio del Twiga nelle mani di Leonardo Maria Del Vecchio rappresenta una delle operazioni più significative nel panorama della ristorazione di lusso italiana. Non si tratta soltanto di una cessione del marchio, ma anche dei locali storici di Forte dei Marmi, Montecarlo e Ventimiglia. Questa operazione, che comprende anche la trasformazione dello storico Billionaire di Porto Cervo in un Twiga a partire dal 2025, segna un nuovo capitolo per uno dei brand più iconici creati da Flavio Briatore.

La proprietà è passata dal gruppo Majestas, di Briatore a Triple Sea Food, società controllata al 78% da Lmdv Capital, holding di Leonardo Maria Del Vecchio. Triple Sea Food è già nota per progetti di successo nel mondo della ristorazione, come Vesta, Casa Fiori Chiari e La Trattoria del Ciumbia. Briatore, dal canto suo, ha scelto di cedere il marchio per concentrarsi sul suo ritorno nel mondo della Formula 1, dove ricopre il ruolo di advisor per la scuderia Alpine, parte del gruppo Renault. Con l’idea di avere un progressivo disimpegno dal mondo della ristorazione, Briatore ha anche venduto la sua quota del ristorante Il Camineto di Cortina a inizio dicembre 2024.