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"La diga di Pagnona è crollata". Ma è solo il test It-Alert

Sui cellulari degli abitanti della provincia di Lecco arriva il messaggio che avvisa del crollo della diga di Pagnona: si tratta di un test di It-Alert

Avviso sullo smaprthone

Alle ore 12.00 di mercoledì 20 dicembre It-Alert invierà un messaggio sui cellulari che si trovano in diversi comuni della provincia di Lecco, avvertendo del crollo della diga di Pagnona. Si tratta, ovviamente, di un test del sistema di allerta in fase di sperimentazione ormai da diversi mesi.

La diga di Pagnona non è crollata, ma verrà simulato l’invio di un messaggio di all’erta relativo all’ipotetico scenario del collasso della diga. Gli operatori di It-Alert stanno sperimentando un nuovo sistema a maglie al fine di rendere ancora più settoriale l’invio dei messaggi, seguendo il percorso già iniziato con il test generale avvenuto il 19 settembre del 2023 in Lombardia.

La Prefettura di Lecco, nei giorni scorsi, ha organizzato una riunione plenaria in collaborazione con la Regione Lombardia: è stata l’occasione per condividere tutte le informazioni sul test nei comuni di Bellano, Casargo, Dervio, Pagnona, Premana, Sueglio e Valvarrone.

Alla riunione hanno partecipato anche i rappresentanti del Dipartimento di Protezione Civile Nazionale, dell’ufficio tecnico per le Dighe di Milano, dell’Ufficio Territoriale Regionale Brianza sede di Lecco e della provincia di Lecco.

Il sindaco di Dervio, Stefano Cassinelli, ha parlato così del test di It-Alert: “Si tratta di un test importante per verificare l’efficienza del sistema di allerta – si legge sul Corriere della Sera – è importante la partecipazione e l’attenzione di tutti i cittadini”.

Sulla diga il primo cittadino di Dervio ha spiegato: “La diga di Pagnona nello stato attuale non rappresenta un rischio, perché non vi è presenza di acqua e gli interventi realizzati in questi anni sul fiume Varrone hanno alzato il livello di sicurezza per i cittadini e sono previsti e già finanziati interventi importanti che metteranno in sicurezza la comunità”.

Romano La Russa, assessore regionale alla Sicurezza e alla Protezione Civile, ha dichiarato che la fase di sperimentazione di It-Alert sta continuando, spiegando che questa volta si tratta di “una simulazione mirata su un’area ben definita” della regione Lombardia.

Il sistema It-Alert: come funziona

It-Alert è un sistema di allarme pubblico per l’informazione diretta alla popolazione: tramite l’utilizzo della tecnologia Cell Broadcast, dirama messaggi utili in caso di emergenze o catastrofi imminenti o in corso ai telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica.

La fase di sviluppo di It-Alert è iniziata nel 2019, con diversi test online seguiti da esercitazioni andate in scena a Stromboli e nello stretto di Messina. Nel 2023 si è svolto un test su larga scala del sistema di all’arma nella regione Toscana e successivamente altri test regionali che hanno riguardato la Sardegna, la Sicilia, la Calabria e l’Emilia Romagna.

In seguito tutto il territorio nazionale, a scaglioni, è stato interessato dalle sperimentazioni. Una volta operativo in pianta stabile, il sistema It-Alert andrà ad affiancarsi ai sistemi già presenti a livello locale, consentendo una diramazione rapida delle prime informazioni sulle possibili situazioni di pericolo.

Quando entrerà definitivamente in funzione, It-Alert coprirà le seguenti tipologie di rischio: collasso di una grande diga; incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica; maremoto generato da un sisma; precipitazioni intense e attività vulcanica relativa ai vulcani Vesuvio e Campi Flegrei in Campania e Vulcano e Stromboli in Sicilia.