Quando apre il ristorante di Carlo Cracco a Roma: la nuova data
Aprirà nell'estate del 2025 il nuovo Hotel Corinthia a Roma che vedrà lo chef Carlo Cracco occuparsi di ogni aspetto legato alla ristorazione
Carlo Cracco si prepara a sbarcare a Roma nel 2025: il noto chef curerà la ristorazione dell’Hotel Corinthia che aprirà in un anno particolare per la Capitale, quello del Giubileo.
Ristorante Carlo Cracco a Roma: arriva nel 2025
L’approdo di Cracco a Roma era una notizia che circolava già da tempo, ma il suo arrivo nella città eterna è slittato rispetto alla tabella di marcia iniziale: l’Hotel Corinthia doveva aprire i battenti nell’autunno del 2024, ma i tempi si sono allungati e la nuova apertura è prevista per l’estate del 2025.
Danilo Zucchetti, nominato direttore del Corinthia Roma, ha parlato così del progetto che vedrà la cucina curata da Carlo Cracco: “Lui si sente davvero l’anima di questo edificio, su ogni lato di questo cortile ci sarà un outlet gastronomico – si legge su ‘CiboToday’ – il Ristorante by Carlo Cracco, uno chef table con bancone e cucina a vista e il cocktail bar che abbiamo chiamato Gold Bar, un termine che vuol dire anche ‘lingotto’ ed è dunque coerente con l’antica funzione di questo stabile che era una banca”.
Il direttore dell’albergo che sorgerà in pieno Centro Storico a Roma, ha annunciato che si potrà mangiare a tutte le ore una cacio e pepe firmata da Carlo Cracco: “Seduti in piazza si potrà mangiare a tutte le ore, così magari romani e turisti potranno entrare e ordinarsi una cacio e pepe firmata Carlo Cracco e cucinata all day a tutte le ore della giornata”.
All’interno dell’hotel, Carlo Cracco avrà la responsabilità di tutti gli outlets, i luoghi di somministrazione di un grande albergo: si occuperà di ogni aspetto della ristorazione, dalle colazioni ai cocktail, passando ovviamente per il ristorante e la room service per chi desidera mangiare direttamente in camera.
I progetti dello chef
In merito alla sua nuova avventura, Carlo Cracco ha parlato così ai microfoni di ‘Cibo Today’, dichiarando di volersi confrontare con la cucina romana:
“Siamo davvero carichi per questo progetto romano e devo ringraziare questa compagnia perché ci ha messo a disposizione qualcosa di davvero straordinario, un progetto intimo, particolare e molto alto. Con la cucina tradizionale romana ci misureremo: ho scoperto che è straordinaria”
E ancora: “Ogni volta lavoriamo appositamente. – ha spiegato lo chef – vi basta pensare che per realizzare il servizio di piatti assieme a Ginori abbiamo studiato le decorazioni dello straordinario palazzo che tra l’altro ha delle affinità costruttive con la Galleria di Milano dove ho il mio ristorante principale. Addirittura alcune ditte che costruirono i due edifici erano le stesse, del resto l’epoca era la medesima”.
Presente al primo posto della classifica dei migliori chef italiani stilata dalla piattaforma World Ratings, Carlo Cracco curerà ogni aspetto riguardante il cibo del nuovo Hotel Corinthia situato nel cuore di Roma, con l’ingresso alle spalle di Montecitorio, sulla Piazza del Parlamento.
In attesa di partire con la sua avventura romana, Cracco ha deciso di lanciarsi anche in una nuova sfida internazionale che lo vedrà aprire un ristorante a Londra, all’interno degli spazi di Eataly: lo chef porterà nel Regno Unito una cucina profondamente italiana.
POTREBBE INTERESSARTI
-
Le città dove bere birra costa meno: al top c'è un'italiana
-
Delfini "troppo intelligenti": pescatori in Salento sono in crisi
-
Positano, caso scontrino: 30 euro per due birre da asporto
-
Briatore contro la pizza napoletana: nuova bufera. Il paragone
-
"Trinità dei Monti è della Francia": è scontro tra Parigi e Roma
-
Milano invasa da scoiattoli e nutrie: l'appello del Comune
-
Quanto costa un piatto di carbonara in Italia: il prezzo medio
-
Frodi e conti correnti svuotati: scatta l'allarme in 5 regioni
-
Chef Barbieri torna con 4 Hotel: tutte le nuove tappe in Italia