Antonino Chef Academy, Yoji Tokuyoshi ospite di Cannavacciuolo
Ospite d'eccezione della prima puntata del nuovo cooking show “Antonino Chef Academy”, lo chef giapponese trapiantato a Milano Yoji Tokuyoshi
Sono dieci i giovani cuochi che si sfidano per aggiudicarsi un posto nell’ambita cucina della celebre Villa Crespi, il ristorante stellato dello chef Antonino Cannavacciuolo, fiore all’occhiello del relais di lusso incastonato nello splendido scenario di Orta San Giulio, alle porte di Novara.
Nel nuovo format culinario “Antonino Chef Academy”, che ha preso il via martedì 12 novembre su Sky Uno, Cannavacciuolo sale in cattedra con l’intento di guidare gli aspiranti cuochi, tutti di età compresa tra i 18 e i 23 anni, nel mondo dell’alta cucina. La location scelta per ospitare il cooking show è il Castello Dal Pozzo di Oleggio, splendida dimora storica della sponda piemontese del Verbano.
La prima puntata ha avuto come ospite d’eccezione lo chef giapponese Yoji Tokuyoshi che ha aperto il suo ristorante omonimo a Milano nel 2015, dopo aver lavorato per nove anni come sous chef di Massimo Bottura all’Osteria Francescana.
Quello stesso anno, il rinomato “Tokuyoshi” è stato insignito di una Stella Michelin, che ne premia la cucina concettuale e i piatti originali che accompagnano i commensali in un viaggio culinario intorno al Giappone e all’Italia, il Paese che ha contribuito alla crescita professionale di Yoji Tokuyoshi.
Ma come funziona la gara del nuovo format di Cannavacciuolo? Le tipologie di prove sulle quali i giovani chef sono chiamati a sfidarsi sono tre. Dopo un percorso formativo, ogni partecipante dovrà realizzare un piatto, mettendo in pratica le lezioni tenute dallo chef e dai coach ospiti che si alterneranno nelle sei puntate, tutti legati alla ristorazione d’eccellenza.
Bisognerà anche affrontare un test fuori sede, sfidandosi in una location esterna suddivisi in piccoli gruppi, e infine una manche individuale, che li vedrà coinvolti in una sfida sulle nozioni apprese durante la lezione tenuta da un ospite che vestirà i panni del professore.
La classifica finale è determinata dalla somma dei voti assegnati agli aspiranti chef al termine di ogni prova. Il concorrente che avrà totalizzato il voto più basso sarà costretto ad abbandonare l’accademia.
La sfida non è affatto semplice: gli aspiranti chef dovranno dimostrare di essere all’altezza della cucina di Villa Crespi, il ristorante 2 stelle Michelin di cui Antonino Cannavacciuolo è lo chef patron, fiore all’occhiello dell’hotel 5 stelle a Orta San Giulio e meta gourmand rinomata in tutto il mondo.
Il primo concorrente del cooking show a dover dire addio al sogno di entrare a far parte della brigata di Villa Crespi è stato Andrea Russo, giovane aspirante chef di Sassari.
Ecco la classifica finale della prima puntata di “Antonino Chef Academy”:
- Nicole Bartolini: 20 punti
- Federico Liu: 20 punti
- Davide Marzullo: 18 punti
- Angelo Milone: 21 punti
- Francesco Petito: 17 punti
- Andrea Silvestro: 17 punti
- Pietro Sparesotto: 16 punti
- Marika Giubilato: 19 punti
- Elisa Truffelli: 16 punti
- Andrea Russo: 15 punti.
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