Addio alle palme: come cambia piazza Duomo a Milano
Piazza Duomo a Milano cambierà presto volto dato che potrebbero essere rimosse le palme piantate anni fa da Starbucks che aveva vinto un bando
Piazza Duomo a Milano avrà presto un nuovo aspetto dato che l’amministrazione comunale ha aperto un bando per la ricerca di un nuovo sponsor che si occupi dell’aiuola antistante il Duomo. Fin ad ora la zona era stata adornata con delle palme grazie ad un bando che era stato vinto dalla multinazionale Starbucks.
Piazza Duomo avrà presto un nuovo volto
Piazza Duomo è la principale piazza di Milano dato che qui sorge il Duomo, simbolo indiscusso della città, e avvengono anche importanti manifestazioni ed eventi. Da Piazza Duomo, inoltre, parte anche la famosa Galleria Vittorio Emanuele. Nella piazza nelle aiuole verdi antistanti il celebre Duomo qualche anno fa erano comparse delle palme. Queste erano parte del progetto di restyling attivato da Starbucks che aveva vinto il bando per decorare l’area.
La nota catena americana, infatti, nel 2017 poco prima di aprire il suo primo punto vendita nella città meneghina in Piazza Cordusio presso il Palazzo delle Poste aveva vinto un bando del comune. La multinazionale si era così impegnata a decorare l’area delle aiuole di Piazza Duomo con il progetto dell’architetto milanese Marco Bay. L’architetto si era già occupato anche del giardino dello spazio museale dell’Hangar Bicocca.
Il primo contratto tra Starbucks e il Comune prevedeva una spesa di circa 220 mila euro ed era valido per circa tre anni per la realizzazione di questa aiuola tropicale. La compagnia, però, tre anni dopo ha vinto nuovamente il bando di sponsorizzazione ed ha quindi continuato la collaborazione per altri tre anni. Il sindaco Beppe Sala ha più volte dichiarato di essere ora aperto ad altre proposte e propenso anche a cambiare. La piazza principale della città, quindi, sarà molto probabilmente al centro di un grande restyling e potrebbe davvero cambiare volto questa volta. Per ora sono arrivati a Palazzo Marino già due progetti che verranno vagliati nelle prossime settimane dall’amministrazione. Secondo alcune indiscrezioni l’idea potrebbe essere quella di utilizzare alberi di media statura per non rovinare la vista.
Le polemiche sulle palme di Piazza Duomo
Le palme installate in Piazza Duomo a Milano nel 2017 grazie al bando vinto da Starbucks avevano fatto molto discutere all’epoca. Il progetto, infatti, vedeva non solo la presenza di palme, ma anche di banani, ibiscus e di altre piante di sottobosco rosa. La scelta, quindi, aveva creato non poche polemiche e l’opinione pubblica era spaccata in due tra chi apprezzava la scelta e chi la definiva vero e proprio “obbrobrio”. Secondo alcuni le palme ricreavano un clima davvero esotico poco adatto e poco compatibile con quello milanese. In molti affermavano che alla fine Milano non è Miami.
Quando la compagnia americana nel 2017 ha vinto il bando e il suo progetto di piantumazione di palme e banani è venuto alla luce uno tra i primi ad indignarsi era stato Matteo Salvini. All’epoca segretario della Lega Nord, Salvini aveva parlato di “africanizzazione di Milano” e aveva detto: “Mancano solo scimmie e cammelli e poi avremo l’Africa in Italia”. A lui aveva fatto eco Forza Italia. In consiglio comunale alcuni consiglieri del partito di centro-destra si erano presentati con delle grandi banane gialle gonfiabili per protesta. Ora le palme sembra lasceranno Piazza Duomo ma la polemica su dove verranno poi trapiantate è già aperta.
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