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Zanzare, zecche e cavallette: è allarme in Italia. Cosa succede

Le abbondanti piogge delle scorse settimane hanno lasciato il posto al caldo intenso, e in Italia scatta l'allarme per zecche, zanzare e cavallette

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L’arrivo dell’estate porta con sé non solamente belle giornate da trascorrere all’aria aperta, ma anche dei fastidiosi inconvenienti. Il proliferare di insetti pericolosi è senza dubbio uno dei più importanti: proprio in questi giorni che precedono l’ingresso ufficiale nella stagione più calda dell’anno, in Italia scatta l’allarme per zanzare, zecche e cavallette. Che cosa sta succedendo? Scopriamo perché questi insetti destano preoccupazione e come proteggerci da morsi e punture.

Allarme insetti in Italia

Sono molti gli insetti che attendono l’estate per tornare ad infestare boschi, campagne e persino città, talvolta rappresentando un pericolo per la salute dell’uomo. Tra zanzare, zecche e cavallette, in Italia è ormai allarme: non solo gli eventi climatici delle ultime settimane hanno creato il loro habitat ideale, permettendone il proliferare incontrollato, ma l’arrivo del caldo ha spinto molti italiani a concedersi giornate all’aria aperta, magari a contatto con la natura, esponendoli dunque al rischio di incontrare da vicino queste fastidiose creature.

Perché in questi primi giorni estivi torna la preoccupazione per gli insetti? Nelle scorse settimane, in tutta Italia si sono verificate piogge piuttosto intense, che in alcune regioni hanno persino causato danni e vittime (come successo con l’alluvione in Emilia Romagna). Ciò ha dato vita a condizioni di forte umidità, ora esacerbate dall’improvviso alzarsi delle temperature che sta caratterizzando tutta la penisola. L’ondata di caldo, associata all’abbondante acqua caduta nei giorni passati, ha permesso lo svilupparsi di una folta vegetazione anche nelle aree urbane.

Insetti quali zanzare tigri, zecche e cavallette trovano dunque il loro habitat ideale, per proliferare tra gli alberi e nell’erba incolta persino nelle grandi città. E dal momento che si tratta di animali attratti dall’anidride carbonica emessa dall’uomo attraverso la respirazione, possono rappresentare un vero problema. Morsi e punture, oltre ad essere indubbiamente molto fastidiosi, talvolta trasmettono malattie virali o batteriche anche molto gravi, come l’encefalite e la malattia di Lyme.

Come proteggersi dagli insetti

L’allarme è stato lanciato dalla Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima), che invita i cittadini ad adottare alcune semplici precauzioni per tutelare la propria salute dagli insetti pericolosi. “In questo contesto, è necessario adottare comportamenti corretti per limitare rischi sanitari e difendersi dall’invasione di insetti” – spiega il presidente Alessandro Miani – “Sono ad esempio da evitare i pic-nic in aree dove l’erba è incolta; all’aperto è consigliabile indossare indumenti di colore chiaro che coprano la maggior parte del corpo e applicare sulle parti esposte prodotti insetto-repellenti”.

Ci sono, dunque, alcuni piccoli accorgimenti che possono proteggerci da punture e morsi di insetti potenzialmente pericolosi quali zanzare, zecche e cavallette. È importante evitare l’esposizione durante le ore più calde della giornata, preferendo la mattina presto e la sera per uscire o fare attività sportiva. Inoltre, in casa possiamo tutelarci tenendo chiuse le finestre durante il giorno o schermandole con tapparelle, persiane e zanzariere, per poter mantenere le stanze fresche e garantire il corretto ricircolo dell’aria.

Infine, qualche consiglio generale per affrontare queste prime settimane d’estate: proteggersi sempre dai raggi diretti del sole, indossando occhiali da sole e usando creme ad alto fattore protettivo; fare docce frequenti con acqua tiepida; bere almeno 3 litri d’acqua al giorno, evitando gli alcolici; seguire una dieta sana ed equilibrata, prediligendo cibi come frutta e verdura, che idratano e sono ricchi di sali minerali.