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Venezia, in vendita storico Palazzo delle Procuratie: il prezzo

Una parte delle Procuratie Vecchie è in vendita a Venezia: quanto vale il palazzo veneziano e cosa bisogna sapere sulla storia di questo luogo iconico

Pubblicato: 5 Giugno 2022

Procuratie

A Venezia è in vendita una parte delle Procuratie. Il commercialista veneziano Marco Basaglia, incaricato di seguire la vendita, ha dichiarato a ‘Il Sole 24 Ore’: “Un immobile così va sul mercato ogni 4 o 5 generazioni: ci sono pochi paragoni”.

Il palazzo è in vendita da circa un anno, ma le trattative fino a questo momento avviate (hanno mostrato interesse un fondo di investimento e la figlia di un noto industriale) non hanno portato alla definitiva fumata bianca.

Quanto vale l’immobile

L’immobile ha un valore pari a 20 milioni di euro. Il prezzo al metro quadro si aggira attorno ai 16/17 mila euro, cioè meno rispetto a una vista di pregio sul Canal Grande (che raggiunge anche i 20 mila euro) e meno anche di Cortina.

Il palazzo è restaurato, dispone di 20 finestre, due altane (una delle quali si trova proprio accanto alla Torre dell’Orologio con i suoi due Mori) con vista a 360 gradi e ha una superficie di 1.082 metri quadri disposti su 3 piani con relativi ammezzati e sottotetto. Al palazzo si accede da un ingresso esclusivo da Calle del Cappello Nero.

Fino a oggi, l’uso è stato commerciale ma, senza frazionamenti, può tornare a essere abitativo, come era agli inizi, quando questa era la residenza dei Procuratori di San Marco ai tempi della Serenissima. Si tratta dell’unica parte che può diventare privata: il resto, infatti, è di proprietà pubblica o delle Generali. Dal 1832, infatti, le Procuratie Vecchie di Venezia sono la sede delle Assicurazioni Generali.

Procuratie Vecchie riaperte dopo 500 anni

Le Procuratie Vecchie sono il corpo architettonico che racchiude Piazza San Marco lungo il lato Nord. Complessivamente, le Procuratie Vecchie si estendono per 152 metri, dalla Torre dell’Orologio fino all’Ala Napoleonica, con un portico che conta 50 arcate alle quali corrispondono 100 finestre. Le Procuratie Vecchie furono ricostruite all’inizio del Cinquecento in stile veneto bizantino, a seguito di un incendio, con il contributo di Jacopo Sansovino.

Dopo un lungo periodo di restauro, quest’anno le Procuratie Vecchie sono state aperte al pubblico per la prima volta in 500 anni di storia. La cerimonia di inaugurazione delle Procuratie Vecchie a Venezia si è tenuta venerdì 8 aprile 2022. Nei giorni successivi, i visitatori hanno avuto la possibilità di accedere alle Procuratie Vecchie in maniera gratuita, esibendo soltanto un documento di identità. Per i cittadini di Venezia l’ingresso alle Procuratie Vecchie è gratuito fino al 31 agosto 2022. A partire dal 13 aprile le Procuratie Vecchie sono accessibili a tutti.

L’apertura delle Procuratie Vecchie ha fatto registrare un boom di prenotazioni e ha anche attirato l’attenzione della ‘Cnn’, che ha dedicato alla notizia un lungo approfondimento, facendo fare il giro del mondo a questo luogo iconico di Venezia.

“È un recupero straordinario, in luogo così simbolico”, ha dichiarato in occasione della storica apertura delle Procuratie Vecchie di Venezia il ministro della Cultura Dario Franceschini. David Chipperfield, l’architetto inglese che ha curato il restauro delle Procuratie Vecchie a Venezia, ha detto: “Da tempo aspettavamo questo momento. Questa piazza è tra le più famose al mondo e non sapevamo cosa ci fosse dietro la facciata. Adesso lo sappiamo”.