Vendesi aria di mare: l'idea pugliese conquista i turisti
Lo studente universitario Antonio D'Elia ha deciso di vendere l'aria di mare di Torre Lapillo, in Puglia, ai turisti: l'idea ha riscosso successo
A Porto Cesareo, nel Salento, in Puglia, si vende l’aria di mare in barattolo. L’idea è di Antonio D’Elia, uno studente universitario che ha tratto ispirazione da una trovata già testata con successo negli Stati Uniti d’America.
Aria di mare della Puglia in vendita: come è nata l’idea
Lo stesso Antonio D’Elia ha raccontato all’agenzia ‘Agi’ come è nata la sua idea di vendere l’aria di mare del Salento in barattolo: “L’idea è nata prendendo spunto da un business americano che, qualche anno fa, confezionava aria delle grandi città americane in barattoli di metallo. Loro ci mettevano davvero l’aria descrivendone la derivazione. Ho reinterpretato l’idea in versione ironica, da souvenir e territoriale. Volevo realizzare un piccolo souvenir diverso dal solito e che potesse strappare un sorriso”.
Ma cosa c’è dentro i barattoli? Sorridendo, Antonio D’Elia ha risposto così a questa domanda: “Ogni barattolino, dopo essere stato confezionato, riceve la sua particolarità di profumo, metodo lasciato top secret come le grandi aziende”.
I 3 barattoli con l’aria di mare della Puglia
I barattoli con l’aria di mare della Puglia sono in vendita in edizione limitata in alcuni bar salentini, al costo di pochi euro. Le soluzioni proposte sono 3 e corrispondono ad altrettante località simbolo della costa di Porto Cesareo, in provincia di Lecce: “Nanzi la turre (ovvero “Davanti alla torre”, punto paesaggistico della torre di San Tommaso di Torre Lapillo), “La sapunara” (il nome dell’insenatura storica di Torre Lapillo), “Ientu ti tramuntana” (vento di tramontana, ossia quello che rende il Mar Jonio calmo e cristallino).
L’idea dello studente universitario Antonio D’Elia ha convinto i turisti, che stanno acquistando divertiti l’insolito souvenir chiamato “Aria ti mare – Torre Lapillo Edition“, al posto della vecchia e tradizionale cartolina.
Alla scoperta di Torre Lapillo
Torre Lapillo è una frazione di Porto Cesareo, in provincia di Lecce. La torre di avvistamento è nota anche con il nome di Torre di San Tommaso. Si tratta di una delle più grandi del territorio: con una struttura a base quadrata e una scalinata di accesso con 3 archi sottostanti, ha i lati di base lunghi 16 metri mentre l’altezza è pari a 17 metri. La torre fa parte del sistema difensivo costiero voluto da Carlo V per proteggere il Salento dalle invasioni dei Saraceni. Fu terminata nel febbraio del 1568.
Oltre che per la sua importanza storica, Torre Lapillo (Lapiddhru, come è chiamata in dialetto salentino) è anche nota per essere un luogo di villeggiatura molto apprezzato dai turisti in Salento. La costa di Torre Lapillo si estende da Punta Prosciutto, tra le migliori spiagge in Italia per l’anno 2022, fino a Porto Cesareo (di cui è una frazione) e presenta lunghi tratti di spiaggia sabbiosa alternati a tratti con scogli bassi. La sabbia di Torre Lapillo è bianca e finissima, mentre il suo mare è cristallino. Per questo i turisti la amano. Ora, con i barattolini “Aria ti mare – Torre Lapillo limited edition”, hanno anche il modo di0 portare un po’ di questo luogo magico a casa, al ritorno dalle loro vacanze salentine.
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