Questo sito contribuisce all’audience di

Virgilio InItalia

La Valsesia contro Paolo Cognetti: cosa c'è scritto nel suo libro

Gli abitanti della Valsesia protestano e affermano che nell'ultimo libro di Paolo Cognetti l'autore avrebbe descritto la valle con parole offensive

Valsesia contro Paolo Cognetti

Lo scrittore Paolo Cognetti ha pubblicato un nuovo libro “Giù nella valle” ambientato in Valsesia, valle montana del Piemonte. Purtroppo, la descrizione che l’autore dà nelle sue pagine della valle e dei suoi abitanti ha causato l’ira di molti cittadini della zona.

Il nuovo libro di Paolo Cognetti scatena le polemiche

Paolo Cognetti è uno scrittore italiano originario di Milano e divenuto particolarmente famoso per i suoi libri ambientati in zone di montagna. Cognetti, infatti, ama molto le alture italiane tanto che dopo i suoi trent’anni è tornato a vivere in Valle d’Aosta, regione in cui racconta di aver trascorso molte estati da piccolo. Nel 2016 è uscito il suo primo romanzo “Le otto montagne” con il quale ha vinto non solo il premio Strega nel 2017 ma anche molti altri riconoscimenti internazionali. Il suo amore per la montagna si può scorgere anche in altre sue opere. Nel 2018, ad esempio, ha pubblicato “Senza mai arrivare in cima”, libro che racconta la sua esperienza nelle montagne dell’Himalaya.

Nel 2023 Paolo Cognetti ha pubblicato “Giù nella valle”, un nuovo romanzo che narra la storia di due fratelli che vivono nella Valsesia, territorio montano della provincia di Vercelli. In particolare, i protagonisti sono due fratelli, Luigi e Alfredo, e nelle pagine si narra la loro storia e il loro legame con la Valle. Nel libro, però, si descrivono anche gli abitanti della Valsesia ed è proprio questa descrizione che sta scaturendo diverse polemiche.
Secondo quanto riporta il Corriere la valle viene descritta dall’autore come una terra “dove la pioggia sembra non fermarsi mai, e gli uomini lavorano duro, fumano come se non ci fosse un domani e prima di tornare a casa passano dall’osteria a ubriacarsi. Le donne li attendono con pazienza, mandano avanti la casa, sopportano le brutalità e gli eccessi dei mariti”.
Cognetti, inoltre, sarebbe stato invitato a parlare del suo nuovo libro anche a durante la trasmissione Deejay Chiama Italia di Radio Deejay condotta da Nicola Savino e Linus e anche in questo frangente avrebbe confermato questa sua visione della Valsesia.

Le reazioni degli abitanti e degli enti locali

Dopo la partecipazione di Cognetti a Radio Deejay la rabbia dei valsesiani si è fatta sentire in maniera chiara. La Valsesia, infatti, è una valle alpina del Piemonte che si estende alle pendici del massiccio del Monte Rosa ed è considerata la valle più verde d’Italia. Inoltre, il suo territorio fa parte del Sesia Val Grande Geopark dichiarato patrimonio Rete di geoparchi globale dell’UNESCO.
Dopo essere venuti a conoscenza delle parole di Cognetti tra gli abitanti della valle i sentimenti prevalenti sono quelli di incredulità e amarezza.
Francesco Pietrasanta presidente dell’Unione Montana Valsesia si è fatto portavoce del malcontento del valsesiani e le sue parole sono state riprese dal Corriere: “Cognetti dipinge la nostra Valsesia con parole offensive che denotano una evidente scarsa conoscenza della nostra realtà, e che utilizza per le sue esigenze narrative senza alcun rispetto per la storia di questo territorio e dei suoi abitanti.”  Il presidente, poi, continua invitando lo scrittore visita in Valsesia e sempre il Corriere riporta le sue parole: “Lui che scrive di montagna, venga a conoscere i nostri luoghi. Troverà uomini e donne forti e impegnati, aperti al mondo ed ospitali”.
Ad appoggiare le parole di Pietrasanta c’è anche Uncem (Unione dei Comuni, delle Comunità e degli Enti montani). Secondo Roberto Colombero, presidente Uncem Piemonte, e Marco Bussone, presidente nazionale Uncem, Cognetti dovrebbe chiedere scusa per quanto scritto nel libro e per quanto detto in Radio.