Combattimenti a colpi di dolce nel Tiramisù World Cup di Treviso
La Tiramisù World Cup di quest'anno, sarà una gara emozionante e golosa, che terminerà solo quando verrà decretato il cucchiaino di dessert migliore dei cinque continenti.
L’attesa, sempre più spasmodica, per l’edizione 2018 della Tiramisù World Cup è ormai giunta al termine. Il countdown scadrà l’1 novembre 2018, e Treviso diventerà, sino al 4 novembre, la capitale mondiale indiscussa della golosità.
I dolci hanno il potere di risollevare la giornata e l’umore delle persone.
Paragonabili alle sfere del drago di Dragon Ball o alla Lampada Magica di Aladdin, non c’è situazione, impiccio o nervosismo che una di queste leccornie non possa risolvere. Il piatto principe di questa tradizione, lo dice il nome stesso, è il tiramisù.
Quella di quest’anno gara emozionante e golosa, che terminerà solo quando verrà decretato il cucchiaino di dessert migliore dei cinque continenti.
Quest’anno, la competizione prevede una formula trivia. Ciò è dovuto al tema dell’edizione del 2018, ovvero “Le Colline del Prosecco”. Sarà, infatti, una discriminante fondamentale per decretare il vincitore di questa golosa gara abbinare al proprio prodotto una delle eccellenze offerte dal territorio veneto.
Questo tipo di iniziativa è stata decisa per promuovere ulteriormente il territorio in cui la disputa verrà risolta. Conegliano Veneto, Pieve di Soligo e Valdobbiadene, infatti, sono tre comuni che si caratterizzano proprio per l’eccellente produzione del Prosecco superiore Docg.
L’accompagnatore, però, non deve distrarre gli spettatori dalla star principale dello show: il tiramisù.
Naturalmente, il ruolo più richiesto era quello del giudice. Più di settemila persone, infatti, hanno mandato la propria candidatura online. Vagliati da un test attitudinale, il quale si soffermava principalmente sulla preparazione del tiramisù, sulla sua storia e sulla sua cultura, solo la metà degli iscritti ha passato la prova. I centottanta selezionati, infine, sono la crème de la crème dei buongustai di tiramisù.
Gli italiani in gara provengono da ogni angolo dello stivale, e saranno, naturalmente, la maggioranza, ma vi saranno anche nutrite delegazioni estere. I paesi principalmente rappresentati sono Cina, Canada, Francia, Austria e Germania, con la presenza anche di alcuni outsider interessanti come Albania e Marocco.
Naturalmente, in una competizione come questa non poteva mancare la componente sociale e solidale. Infatti, oltre alla partecipazione di Jacopo, un ragazzo affetto da autismo che prenderà parte alla competizione per far assaggiare al mondo le proprie doti culinarie, la missione sarà quella di supportare il “Team for Children Onlus”. Questa collabora attivamente dal 2009 con i medici per reparto di Oncomatologia Pediatrica dell’Ospedale di Padova per la fornitura di materiale didattico e di materiale elettromedicale.
Mangiare bene per fare del bene. Non ci sono motivi, dunque, per mancare a questo appuntamento mondiale. La World Cup di Tiramisù 2018 di Treviso sta per cominciare.
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