Roma, casa di Ennio Morricone all’Ara Coeli in vendita: il prezzo
La casa di Ennio Morricone in zona di pregio all'Ara Coeli è in vendita: quanto costa l’attico con vista mozzafiato su Roma? Svelato il prezzo
Non ha certo bisogno di presentazioni Ennio Morricone, celebre compositore conosciuto per alcune delle colonne sonore più famose al mondo. Oggi non è la sua musica ad essere al centro dell’attenzione ma la sua abitazione: la casa del compositore all’Ara Coeli di Roma è in vendita. In questo edificio sono nate alcune sue composizioni.
La casa di Ennio Morricone a Roma è in vendita: l’annuncio
L’attico in via dell’Ara Coeli a Roma è ufficialmente in vendita: l’edificio che ha dato ispirazione a Morricone per alcune delle sue opere ha una vista unica sul Marco Aurelio in Campidoglio e una superficie di 1000 metri quadri interni a cui si aggiungono alcune terrazze abitabili.
L’annuncio compare sul sito di Christie’s che la descrive così: “Sontuoso attico di alta rappresentanza con vista unica su Roma (…) Bilivelli, unico nel suo genere, di 1.000 mq interni oltre a terrazze abitabili”. L’annuncio procede dicendo: “La proprietà si trova all’interno dello storico Palazzo Muti Bussi, progettato ed iniziato nel 1585 dall’architetto Giacomo Della Porta, uno dei più importanti scultori e massimo esponente del Barocco italiano che ha contribuito a realizzare i maggiori monumenti romani”.
E ancora: “Il palazzo, adornato da numerose sculture e reperti dell’antica Roma è servito da portierato h24, con moderno ascensore al piano e un cortile dove sono presenti due comodi posti auto pertinenti all’immobile oggetto di vendita. Tripli ingressi. Al piano inferiore il salone caratterizzato da soffitti a cassettoni alti 5 metri finemente decorati e quattro ampie finestre da cui si gode di una splendida vista sull’Altare della Patria. Da qui si ha accesso all’ampio studio, dotato di tre grandi finestre con vista ad angolo, che affacciano verso il Campidoglio”.
Quanto costa la casa in vendita di Ennio Morricone
La casa, che ha come valutazione di partenza 12 milioni di euro, conserva lo spirito del compositore. Proprio tra queste mura svolgeva i suoi allenamenti quotidiani, seguiva le partite della Roma di cui era tifoso e si divertiva giocando a scacchi con gli amici. Ma non solo: l’artista usciva da queste mura per vivere la città come un comune cittadino, fermandosi in alcuni dei suoi luoghi del cuore come il ristorante Vecchia Roma di Piazza Campitelli.
Come riportato dal ‘Corriere della Sera’, Christie’s non conferma né smentisce ma è lampante si tratti proprio della casa in cui Ennio Morricone ha vissuto fino al 2017. L’artista, scomparso nel 2020, aveva rilasciato un’intervista dove raccontava di aver vissuto lì per 30 anni. Le sue parole riportate dal ‘Corriere della Sera’: “Ho lasciato l’abitazione affacciata sull’Ara Coeli in cui ho scritto tante musiche. Troppo smog, confusione, traffico. Non ne potevo più di tenere le finestre chiuse”. Si era trasferito infatti in un appartamento al dodicesimo piano della zona dell’Eur da cui poteva ammirare San Paolo, il Palazzo della Civiltà e i Castelli in lontananza.
Il set del film Ennio di Giuseppe Tornatore
Chi ha avuto modo di vedere il film “Ennio” di Giuseppe Tornatore avrà ricollegato facilmente l’edificio alla casa del Maestro. I divani ricamati, i cuscini e persino il soffitto a travi con i rosoni dorati e il camino in marmo sono stati il set di alcune scene pensate dal regista per omaggiare Morricone. Ma la vera meraviglia arriva dalla vista: aprendo le finestre è possibile vedere cupole, campanili e l’altare della patria.
POTREBBE INTERESSARTI
-
Fine del Castello delle Cerimonie: quando chiuderà La Sonrisa
-
Luoghi del Cuore FAI, la prima Top 10 dei più votati
-
Boato in Friuli e Veneto, boom di segnalazioni: cosa è successo
-
Santanché vuole meno kebab in Italia: l'appello ai sindaci
-
Schiuma dal mare di Bellaria, è eutrofizzazione: cosa è successo
-
La pizza è un caso in Italia: cosa c'entra la Guida Michelin
-
Milano smoke free, nel 2025 scatta un nuovo divieto di fumo
-
Napoli festeggia i suoi 2500 anni ma la data di nascita è un caso
-
I ristoranti che hanno perso la Stella Michelin nella Guida 2025