Roma, addio all'iconico millefoglie amato dalla Regina Elisabetta
La città di Roma dice addio al leggendario millefoglie amato anche dalla Regina Elisabetta: la storica pasticceria Cavalletti di via Nemorense ha chiuso
La città di Roma dice addio a uno dei suoi dolci più apprezzati, cioè il leggendario millefoglie di Cavalletti. La pasticceria in via Nemorense, infatti, ha chiuso definitivamente l’attività. Secondo quanto riportato dall’agenzia ‘Ansa’, la pasticceria aveva bloccato l’attività per il Covid-19 con la promessa di riaprire nel mese di settembre, ma poi i proprietari hanno deciso per lo stop definitivo.
L’iconico dolce a tre piani farcito di crema chantilly aromatizzata al Marsala è divenuto famoso nel mondo fin dal 1951, cioè quando ha aperto i battenti a Roma la pasticceria Cavalletti. Si narra che, ogni anno, anche la Regina Elisabetta se lo facesse spedire direttamente a Buckingham Palace. Ora, però, lei, come tutti i romani che nel corso di quasi 70 anni hanno avuto modo di apprezzare il millefoglie di Cavalletti, dovranno rinunciarvi.
La notizia della chiusura della storica pasticceria Cavalletti di via Nemorense, uno dei laboratori artigianali più antichi e rinomati di Roma, ha fatto scalpore sul web, dove è stata subito aperta una raccolta firme per chiedere la riapertura del locale. “Cavalletti non può chiudere per sempre! Facciamo sentire la nostra voce: firma qui sotto per la riapertura immediata! Millefoglie di te e di me”, si legge.
Non si sa se l’emergenza Coronavirus abbia influito sulla decisione dei gestori della pasticceria Cavalletti di chiudere definitivamente, ma la pandemia di Covid-19 ha condizionato fortemente il lavoro di bar e ristoranti italiani. Non solo: la città di Roma, così come tante altre in Italia, proprio a causa della pandemia, ha perso moltissimi soldi in termini di entrate per il turismo. La stima parla di 9,9 milioni circa di presenze in meno nella Capitale e 2,3 miliardi di consumi dei viaggiatori andati in fumo.
Cos’è il millefoglie
Il millefoglie, anche conosciuto con il nome di Napoleon, è un dolce tipico della cucina francese, molto diffuso però anche in Italia. Tradizionalmente, il millefoglie è composto da tre strati di pasta sfoglia, che sono divisi tra loro da due strati di crema pasticcera.
Esistono, però, tante varianti, che alla crema pasticcera sostituiscono la panna, la confettura o un’altra farcitura. Lo storico millefoglie della pasticceria Cavalletti di Roma, per esempio, era realizzato con crema chantilly aromatizzata al marsala.
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