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Un polpo gigante ha attaccato un bagnante mentre nuotava a Amalfi

Un polpo gigante ha attaccato un uomo che stava nuotando nel mare di Amalfi: con l'aiuto di altri bagnanti è riuscito a liberarsi del mollusco

Amalfi, uomo attaccato da un polpo

Un bagnante è stato attaccato da un polpo gigante: il fatto è accaduto ad Amalfi nella mattinata di domenica 15 gennaio 2023. L’uomo, fortunatamente, è riuscito a raggiungere la spiaggia di Marina Grande a nuoto. Una volta arrivato a riva, con l’aiuto di altri bagnanti, si è liberato del polpo che si era attaccato alla sua gamba.

Il protagonista della vicenda, nella mattinata del 15 gennaio, stava facendo su e giù in acqua a bracciata nello specchio di mare antistante la spiaggia grande di Amalfi, quando improvvisamente è stato assalito da un polpo di notevoli dimensioni. Il mollusco si è attaccato alla sua gamba con l’intenzione di non staccarsi per alcun motivo.

Amalfi, bagnante attaccato da un polpo

L’uomo attaccato dal polpo è originario della Costiera Amalfitana, tra le mete preferite da turisti stranieri per le vacanze in Italia: è conosciuto dagli abitanti del luogo per la sua straordinaria passione per le discipline sportive. Il bagnante, grazie al suo fisico prestante a alla grande propensione per il nuoto, ha provato senza successo a liberarsi del mollusco. A un certo punto ha capito che l’unico modo per divincolarsi era quello di farsi aiutare.

La piccola “piovra” si era letteralmente attaccata alla gamba del nuotatore, forse scambiandolo per una possibile preda: gli ha creato non poche difficoltà e ha messo a repentaglio la sua incolumità, mentre si godeva le meraviglie della Costiera Amalfitana, inserita nella classifica delle migliori destinazioni invernali d’Italia.

La prestanza fisica e l’esperienza del bagnante lo hanno aiutato a nuotare fino a raggiunge la spiaggia di Marina Grande, ancora con il polpo attaccato alla sua gamba. Appena arrivato a riva, con l’aiuto di altri bagnanti, è riuscito a liberarsi del polpo, passato da predatore a preda.

Passato lo spavento, con un sorriso gigante l’uomo ha fatto sfoggio del suo “bottino”, mostrandolo a tutti i curiosi che erano giunti sulla spiaggia per ammirare l’enorme polpo. L’impresa è stata accolta con grande entusiasmo dai passanti, tanto da far scattare un lungo applauso.

I curiosi giunti sulla spiaggia hanno iniziato a documentare l’accaduto scattando foto e facendo video con i propri smartphone. Uno dei passanti, come riportato da Il Vescovado, ha esclamato in dialetto amalfitano: “Guardate che spettacolo, lo ha preso solo con un piede, senza nemmeno utilizzare una mano”.

Quando il polpo diventa pericoloso per l’uomo

Di norma il polpo non attacco l’uomo: generalmente si difendono solo nel momento in cui si sentono minacciati dalla presenza umana. In quel caso potrebbero difendersi mordendo l’uomo: i morsi dei polpi causano sanguinamento e gonfiore nelle persone, ma mai la morte. L’unico elemento davvero pericoloso per gli essere umani è il veleno mortale del polpo dagli anelli blu, l’Hapalochlaena lunulata.

Il polpo è considerato uno degli invertebrati più intelligenti al mondo: alcuni esperimenti hanno dimostrato una capacità di apprendimento per associazione ai livelli di alcuni mammiferi. Una volta pescato, il polpo è anche in grado di riguadagnare la libertà uscendo attraverso i boccaporti delle navi.

A livello gastronomico il polpo è presente in alcune delle ricette tradizionali della cucina italiana: viene consumato principalmente bollito e poi condito in molteplici modi. Alcune ricette, tuttavia, prevedono polpi arrostiti e fritti in tegame.