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Briatore e non solo: le pizze gourmet più care d'Italia

Le pizze gourmet più costose d'Italia: dalla pizza al Pata Negra di Flavio Briatore alla margherita di Carlo Cracco, passando per la Figazza 24K Gold

Pizze gourmet più care in Italia

Flavio Briatore ha scatenato una polemica che riguarda il costo di una pizza in Italia. Secondo il proprietario di Crazy Pizza, è giusto far pagare 65 euro una “tonda” condita con ingredienti di qualità e costosi, come la sua pizza con il Pata Negra.

Allo stesso tempo, l’imprenditore ha avanzato dei dubbi sulle materie prime utilizzate da chi vende le pizze a costi contenuti, sui quattro o cinque euro. Le reazioni alle sue affermazioni sono state le più disparate, su tutti la risposta dei pizzaioli napoletani che hanno organizzato una manifestazione a Napoli, servendo gratuitamente la pizza “a portafoglio” ai passanti.

Tutto il clamore suscitato dalle dichiarazioni di Flavio Briatore, proprietario del Twiga Beach Club di Forte dei Marmi insieme a Daniela Santanché, ha sollevato un interrogativo: è giusto o no pagare tanto per una pizza gourmet? In Italia ci sono tanti esempi di “tonde” molto costose, dalla margherita di Carlo Cracco alla Figazza 24k Gold della Pizzeria Farlon di Fassola, in Veneto.

Le pizze gourmet più costose d’Italia

Tra le pizze più costose del nostro Paese c’è quella che rappresenta il pomo della discordia: la famosa pizza al Pata Negra di Flavio Briatore, venduta al costo di 65 euro all’interno dei suoi locali di Crazy Pizza aperti a Roma, a Milano e prossimamente anche a Napoli.

Prima della pizza al Pata Negra di Flavio Briatore, fu un’altra a scatenare diverse polemiche: parliamo di quella preparata da Carlo Cracco, inserito nella classifica dei dieci chef più seguiti al mondo su Instagram. In molti consideravano eccessivo il costo di 22 della pizza servita nel ristorante in Galleria a Milano: la margherita con mozzarella di bufala vegetariana con impasto integrale, disponibile anche nella variante base margherita e verdura di stagione.

Costo al di fuori dei soliti canoni anche per la Figazza 24k Gold della Pizzeria Farlon di Fassola, in Veneto: 50 euro. Questa pizza è caratterizzata dalla presenza di una mozzarella da 300 grammi che quando viene tagliata sprigiona una cascata di bocconcini e panna fresca. Altra caratteristica di questa “tonda” è l’impasto lievitato 144 ore e l’uso di ingredienti come l’olio aromatizzato alle cinque spezia, il pesto di basilico e l’oro alimentare da 24 carati.

Lo scettro di pizza più costosa d’Italia, però, va alla specialità preparata da Sirani a Brescia: la pizza si chiama 4+4, è guarnita con scampi e gamberi Carabineros, crostacei rarissimi considerati i più buoni del mondo. Il costo di tanta bontà è di 95 euro.

In giro per il mondo, però, ci sono pizze con prezzi davvero esorbitanti: basti pensare a quella da 70.000 dollari scovata dallo youtuber statunitense MrBreast. Questa pizza viene preparata da uno chef che cucina esclusivamente per clienti milionari: è ricoperta da 28 grammi d’oro e da una besciamella di Parmigiano Reggiano invecchiato di dieci anni.

Un italiano, Domenico Crolla, nel 2007 realizzò una pizza speciale per la premier del film “007: Casino Royale”: condita con ingredienti di lusso, venne battuta all’asta per 3.700 dollari. Negli Stati Uniti, inoltre, è possibile gustare una pizza che costa 1.000 dollari: è stata creata da Nino Selimaj al Nino’s Bellissima Pizza ed è condita con sei diversi tipi di caviale e aragosta del Maine.