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Con Perugia e Orvieto gli Etruschi alla conquista dell’Unesco

Otto città di origine etrusca si candidano per il riconoscimento a Patrimonio Unesco. Perugia e Orvieto capifila della sinergica alleanza

schi alla conquista dell’Unesco. Ecco la candidatura di Perugia, Orvieto e delle altre città sorelle

Gli Etruschi alla conquista dell’Unesco. Otto città italiane, che vantano legami diretti con l’eredità dell’antico e misterioso popolo rivale dei romani, mirano alla candidatura a Patrimonio dell’Umanità. Capofila Perugia e Orvieto che hanno coinvolto anche Volterra, Marzabotto, Piombino, Formello, Tarquinia e Arezzo, comuni fratelli, con avi comuni, che portano alti, fieramente, i vessilli dell’origine etrusca che li contraddistingue. L’alleanza tra le città sorelle è stata stretta agli inizi del 2017, un sodalizio per portare avanti il protocollo che mira a individuare le risorse necessarie per raggiungere lo sperato obiettivo.

Valorizzare la storia e le tradizioni di queste città per far tornare in auge le vestigia dell’antico popolo etrusco, volontà racchiusa nel progetto “Spur-Città Etrusche”

Gli etruschi alla conquista dell’Unesco. Ecco la candidatura di Perugia, Orvieto e delle altre città sorelle - Perugia

Ognuna delle otto sorelle di derivazione etrusca mette sul piatto della candidatura alcuni gioielli di inestimabile valore, segno tangibile dell’antica civiltà, un patrimonio culturale specifico che in rete assume ulteriore profondo valore. C’è l’Acropoli di Volterra, le mura di Perugia, il Santuario Federale di Orvieto, l’incredibile pianificazione urbana di Marzabotto, la produzione di metallo di Piombino che affonda radici nelle pieghe del tempo, il Sacro di Formello, il porto di Tarquinia, testimonianza delle notevoli doti ingegneristiche degli Etruschi e infine il teatro di Arezzo, ultima testimonianza.

Puntando sugli Etruschi – ha sottolineato il sindaco di Volterra, Marco Buselli – punteremo sulle nostre radici e sul dna della nostra città e del territorio. La candidatura a rete recupera una dimensione ancora più importante, sicuramente di livello interregionale.

 

E di un sodalizio che travalica i confini regionali in effetti si tratta, nella richiesta di candidatura sono presenti un po’ tutte le regioni che hanno avuto in passato collegamenti con l’antico popolo che abitava il territorio dell’Etruria.